Redazione con 33 giornalisti e poligrafici, tiratura oltre le 100mila copie. Euro 1,40

Entro il 30 giugno torna in edicola l’Unità

unitaROMA – Continua il lavoro per riportare l’Unità in edicola entro il 30 giugno. Il Consiglio di amministrazione, l’amministratore delegato Guido Stefanelli e il nuovo direttore Vladimiro Ilic Frulletti stanno ultimando la sistemazione societaria e redazionale che consentirà al giornale fondato da Antonio Gramsci di finire di nuovo nelle rotative.
Il quotidiano sarà di 24 pagine e sarà in edicola al costo di 1,40 euro. Direttore responsabile sarà Vladimiro Ilic Frulletti, da sempre giornalista della stessa Unità. La redazione sarà composta da 33 tra giornalisti e poligrafici, come ha stabilito il nuovo accordo sindacale del 10 giugno, prevedendo l’assunzione di tre giornalisti in più rispetto a quello di novembre.
La redazione centrale del giornale sarà a Roma e non a Milano come stabilito in un primo momento. Il piano è stato approvato dall’assemblea dei redattori dell’Unità con una larga maggioranza che non ha precedenti nella storia del giornale. Il direttore Frulletti terminerà questa settimana i colloqui con i giornalisti ed entro la fine della prossima si prevede l’inizio dell’elaborazione dei primi numeri zero della nuova edizione.
Le prime tirature dell’Unità saranno oltre le 100mila copie. Definito ulteriormente l’assetto societario all’interno dell’Unità srl, di cui l’80% è di proprietà della Piesse, (società controllata al 60% da Guido Stefannelli e dal 40% da Massimo Pessina) mentre la Fondazione EyU è salita al 19,65%, con Guido Veneziani sceso sotto l’1%, uscito così dal Consiglio di amministrazione.
L’amministratore delegato della società è Guido Stefanelli, il Cda dell’Unità srl è composto da 4 consiglieri espressione della Piesse è da uno di EyU. Per stessa volontà della Piesse, è stato confermato presidente della società Marco Menozzi, in quota EyU. Veneziani resterà come service per la realizzazione degli inserti tematici che saranno allegati al giornale e che spazieranno dalla salute al tempo libero. (Adnkronos)

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