Il progetto, dopo due anni e mezzo di sperimentazione, si ferma

È uscito l’ultimo numero di Piazza Grande

piazza-grandeREGGIO EMILIA – Con il numero di settembre e ottobre, “Piazza Grande Reggio Emilia”, il giornale distribuito per le strade di Bologna e Reggio Emilia da senzatetto e persone in difficoltà, chiude i battenti. Dopo due anni e mezzo di sperimentazione, si ferma, dunque, l’esperienza editoriale nata sulla scia di “Piazza Grande Bologna”, grazie all’impegno dell’Associazione Papa Giovanni XXIII, Dar Voce, Forum Terzo Settore e dell’Associazione Amici di Piazza Grande Bologna.
A spiegare le ragioni della chiusura di un giornale che ha permesso ai meno fortunati di Reggio Emilia e Bologna di percepire un piccolo reddito è, insieme ai colleghi e agli editori, il direttore editoriale Liviana Iotti. Che, nel sottolineare come sia “sempre difficile e doloroso dover prendere atto che non si riesce a raggiungere l’obiettivo”, ammettendo pure che “non ce l’abbiamo fatta”, vuole “ringraziare tutti coloro che, nonostante l’impresa si presentasse delicata e difficile sin dall’inizio, hanno voluto tentare e impegnarsi”.
Ovvero “i giornalisti e i fotografi – scrive la Iotti – che per passione e puro volontariato (hanno sempre lavorato gratis), hanno dedicato un poco del proprio tempo libero a creare un prodotto editoriale che poteva certo essere migliore, siamo i primi ad ammetterlo, ma ha avuto il merito di trattare temi scomodi e poco ‘attraenti’ come l’emarginazione, le diversità, le nuove povertà. Così, mentre chiudiamo questo progetto (che comunque abbiamo amato e da cui abbiamo avuto anche tante gratificazioni), non possiamo non augurarci che il patrimonio di sensibilità e impegno costruito in questi due anni e mezzo, non vada disperso”.
Piazza Grande, purtroppo, chiude, ma non senza lasciare traccia: dal 1993, anno in cui fu realizzato per la prima volta a Bologna, il giornale nato per dar voce a chi non ce l’ha ha aiutato centinaia di persone che vivono ai margini della società, attraverso percorsi di reinserimento, e ha venduto circa un milione di copie. Piazza Grande, infatti, è stato sempre distribuito ad offerta libera: dal prezzo di partenza pari ad 1 euro in su, nella consapevolezza che quei soldi non sarebbero serviti solo a comprare un giornale, ma a molto di più. (giornalistitalia.it)

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