400 stranieri e 100 quelli al seguito dei leader Putin, Poroshenko, Hollande e Merkel

500 giornalisti a Minsk per il vertice a quattro

L’attentato alla stazione dei bus stamane a Donetsk: 6 morti e 8 feriti

L’attentato alla stazione dei bus stamane a Donetsk: 6 morti e 8 feriti

MOSCA (Russia) – Uno stuolo di giornalisti seguirà, come prevedibile, il summit del “quartetto” in “formato Normandia” (Russia, Ucraina, Francia e Germania), oggi a Minsk, da cui potrebbe uscire una soluzione alla crisi in Ucraina: in loco ci sono già circa 400 giornalisti stranieri e un altro centinaio sono quelli che viaggiano al seguito dei vari leader in arrivo nella capitale bielorussa.
Il ministero degli Esteri a Minsk ha invitato tutta la stampa che ha chiesto l’accredito per seguire i negoziati a presentarsi per le 13 ora italiana al Palazzo dell’Indipendenza dove si svolgeranno i colloqui tra i presidenti russo e ucraino, Vladimir Putin e Petro Poroshenko, il capo dell’Eliseo, Francois Hollande, e il cancelliere tedesco, Angela Merkel.
Secondo fonti vicine all’organizzazione dell’incontro, citate dall’agenzia russa Ria Novosti, il vertice non comincerà prima delle 16 ora italiana. (Agi)

Intanto, nel giorno del vertice di Minsk, il conflitto in Ucraina torna a fare vittime fra i civili. Colpi di artiglieria si sono abbattuti questa mattina su una stazione degli autobus a Donetsk, principale baluardo dei separatisti nel sud-est ucraino, facendo diverse vittime. Il numero è ancora imprecisato: i ribelli parlano di 6 persone uccise e altre otto ferite. Tra le vittime ci sarebbe un autista. Altre fonti parlano di due morti.
Inoltre sono 19 i soldati uccisi e 78 quelli rimasti feriti nelle ultime 24 ore nella “sacca” di Debaltseve, dove i separatisti stanno accerchiando le truppe di Kiev. Lo sostiene il portavoce delle forze armate ucraine, Vladislav Selezniov, citato dall’agenzia Interfax.
Dopo il presidente ucraino Poroshenko – che per primo ha annunciato la sua partenza per Minsk, dove stasera è previsto il summit nel “formato Normandia” con Francia, Germania e Russia per la pace nel Donbass – è arrivata anche la conferma, da parte del Cremlino, della presenza del presidente russo Vladimir Putin.
“Troveremo un compromesso all’interno del Paese, dobbiamo difendere la pace, dobbiamo difendere l’Ucraina”, ha dichiarato in una visita a Kramatorsk.
“Proprio per questo vado a Minsk, per fermare le ostilità immediatamente e senza condizioni e avviare il dialogo politico, senza interferenze esterne”, ha aggiunto. Il presidente russo Vladimir Putin parteciperà al vertice di Minsk in formato Normandia per il nuovo piano di pace nel Donbass: lo rende noto il Cremlino.
Le autorità ucraine – ha aggiunto Poroshenko, secondo quanto riferiscono i media locali – sono pronte a introdurre la legge marziale in tutto il Paese se ci sarà un’ulteriore escalation del conflitto nel Donbass. (Ansa)

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