I due giornalisti sono stati incaricati di valutare i progetti presentati alla Regione

Lazio: Lozzi e Pizzuto in Commissione Cultura

Maurizio Lozzi e Maurizio Pizzuto

ROMA – Incarico di prestigio alla Regione Lazio per i colleghi Maurizio Lozzi, consigliere regionale dell’Ordine dei Giornalisti, e Maurizio Pizzuto, consigliere per la Comunicazione del ministro Gennaro Sangiuliano e direttore responsabile di Prima Pagina News.
La Direzione regionale Cultura e Lazio Creativo ha affidato loro le funzioni delegate ai membri delle Commissioni per la valutazione delle istanze presentate per progetti di valorizzazione culturale.

Il Palazzo della Regione Lazio

Maurizio Lozzi, già consigliere regionale dell’Ordine dei Giornalisti del Lazio e vice presidente dell’Associazione Stampa Romana, è stato selezionato da questa struttura del Distretto Tecnologico della Cultura della Regione che, dopo essere stata costituita nel 2018, con anche il sostegno finanziario del MUR in collaborazione con MiC, e da cinque Università fondatrici (La Sapienza, Roma Tor Vergata, Roma Tre, della Tuscia, di Cassino) e tre enti di ricerca (Cnr, Enea e Ifn – Istituto Nazionale di Fisica Nucleare), svolge attualmente un ruolo consultivo e informativo, avvalendosi di ricercatori e docenti impegnati in progetti di ricerca e capitale umano.
«Questa nuova esperienza – afferma Maurizio Lozzi – come tante già svolte, sarà anche faticosa, ma queste sono fatiche che si accolgono con piacere ed impegno perché premiano. Ho sempre creduto che con la cultura si propone e non ci si oppone, perché è proprio il grande libro della vita che sfogliato ogni giorno ci fa scrivere sulle sue pagine bianche nuove strade da percorrere».
Valori questi sui quali insiste anche il collega Maurizio Pizzuto contento di “mettere in campo esperienza e sinergie per aiutare a promuovere la valorizzazione del patrimonio e i valori rappresentati dalla cultura e dallo spettacolo, quali inestimabili risorse per l’accrescimento della consapevolezza dei cittadini del Lazio e per lo sviluppo economico del nostro territorio ed occupazionale dei nostri giovani». (giornalistitalia.it)

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