Ha superato lo scritto il 66,99% dei candidati. Si riparte l’11 gennaio dalla lettera L

Esame giornalisti: 203 ammessi alla prova orale

La prova scritta all’Ergife Palace Hotel di Roma

La prova scritta all’Ergife Palace Hotel di Roma

Odg

ROMA – Sono 203 (su 303 iscritti) i candidati ammessi alla prova orale della 121ª sessione dell’esame di idoneità professionale per l’iscrizione nell’elenco dei giornalisti professionisti: il 66,99 % degli iscritti alla prova scritta tenutasi il 27 ottobre scorso all’Ergife Palace Hotel di via Aurelia, a Roma. Nella sessione precedente la percentuale degli ammessi era stata del 76,17%. Le prove orali avranno inizio il prossimo 11 gennaio, alle ore 10, nella sede del Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti, in via Parigi 11 (4° piano). I candidati dovranno, comunque, presentarsi mezz’ora prima per l’identificazione. Si comincia con i candidati il cui cognome inizia con la lettera L.
Almeno tre giorni prima della data di convocazione, dovranno far pervenire alla Segreteria della Commissione – presso il Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti, in Roma, via Parigi, n. 11 – per posta oppure consegnandola direttamente agli uffici (non sono ammessi fax ed e-mail), la tesina, in un’unica copia, consistente nell’approfondimento di un argomento a sua scelta (al massimo 5500/6000 caratteri). In copertina, oltre al nome e cognome, dovranno essere indicati la sessione per la quale presenta la tesina e il titolo relativo all’argomento prescelto.
Presidente della Commissione è Catia Summaria (sostituto procuratore generale della Corte di Appello di Roma), membri effettivi: Tiziana Gualtieri (giudice del Tribunale di Roma) ed i giornalisti professionisti: Piergiorgio Acquaviva, Massimo Carboni, Francesco Certo, Elisabetta Guidobaldi e Giovanni Valentini. Segretario: Saverio Cicala. Membri supplenti: Guido Rosa (consigliere della Sezione Lavoro della Corte Appello di Roma – Presidente), Nadia Plastina (sostituto procuratore della Procura Repubblica presso il Tribunale di Roma) ed i giornalisti professionisti: Tiziana Cardarelli, Michelangelo Gallizzi, Gerardo Marrone, Vincenzo Palmesano e Carlo Maria Parisi. Gli ammessi

 

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