Avviso per un esperto esterno a quasi 63mila euro. Domande entro il 10 febbraio

Il Comune di Milano cerca 1 addetto stampa

Milano FoodComune di MilanoMILANO – Nell’avviso di selezione viene definito “press officer”, probabilmente  per aggirare l’obbligo dell’iscrizione all’Ordine dei giornalisti, ma, in realtà, il Comune di Milano cerca un addetto stampa. Possedere in Italia il requisito dell’esperienza di “attività di ufficio stampa” significa, infatti, essere giornalisti. E Milano è in Italia. Associazione Lombarda dei Giornalisti e Ordine dei Giornalisti della Lombardia sono avvisati.
L’avviso è relativo alla selezione con procedura comparativa aperta informale per l’individuazione di un collaboratore esperto, esterno all’Amministrazione Comunale, per il ruolo di press officer per il progetto “Food smart cities for development”, finanziato dalla Commissione Europea a valere sul bando “non-state actors and local authorities in development – raising public awareness of development issues and promoting development education in the european union (europeaid/134863/c/act/multi).
Il Comune di Milano è capofila del progetto (con deliberazione di Giunta Comunale n. 86 del 24 gennaio 2014 che ne autorizza la presentazione in qualità di capofila) “”, finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del bando “Non-State Actors and Local Authorities in Development – Raising public awareness of development issues and promoting development education in the European Union (EuropeAid/134863/C/ACT/MULTI)”.
Il progetto, articolato in “macro-azioni e azioni trasversali”, ha come scopo quello di “aumentare la consapevolezza pubblica” sull’impatto delle politiche di cooperazione europea con particolare enfasi sulla cooperazione decentrata, sulla sicurezza alimentare e sullo sviluppo sostenibile nell’ambito della celebrazione dell’Anno Europeo dello Sviluppo nel 2015; inoltre si prefigge di rafforzare il ruolo delle città europee come facilitatrici nella promozione di strategie e di politiche di sicurezza alimentare globale. Ciò può avvenire attraverso la creazione di un quadro comune di riferimento per guidare le autorità locali europee e le organizzazioni della società civile nella stesura, nello sviluppo e nell’implementazione di politiche sul cibo locale. L’azione del progetto si focalizza sulla sicurezza urbana alimentare in termini di diritto al cibo e commercio equo. La ricostruzione e il rafforzamento dei sistemi alimentari locali migliorerebbe anche la residenza delle città.
Il progetto prevede: meeting internazionali su sviluppo sostenibile e politiche del cibo; organizzazione di eventi sul tema del cibo e dell’Anno Europeo dello Sviluppo in tutte le città partner; workshop autorità locali e società civile nelle città partner; pianificazione di strategie di food policy nelle città dei Paesi coinvolti nel progetto; coinvolgimento della società civile europea nella definizione delle linee guida sul cibo per la stesura delle food policy locali.
La complessità delle attività finalizzate all’attuazione del progetto rendono necessario individuare varie risorse di personale alle quali affidare le attività descritte per ogni figura professionale nei successi paragrafi. Con determina dirigenziale n. 18 del 22 gennaio 2015, a firma del direttore del Settore Relazioni Internazionali, è stata approvata la procedura comparativa aperta informale per l’individuazione di un collaboratore esperto, esterno all’amministrazione comunale, per la realizzazione di queste attività per 24 mesi a decorrere dalla data di conferimento dell’incarico stesso e fino al 19 dicembre 2016.
PRESS OFFICER: ATTIVITÀ OGGETTO DELL’INCARICO
Gestione di tutta la comunicazione relativa al progetto; Dare visibilità ad attività e risultati del progetto; definizione dei contenuti e dei messaggi da trasmettere a livello nazionale ed internazionale; definizione dei contenuti e dei messaggi da divulgare a livello locale; lavoro in team con i Local Press Officers delle città partner per garantire una comunicazione coerente e omogenea; Sponsorizzazione degli eventi legati al progetto; collaborazione con l’ufficio comunicazione dell’Unione Europea.
DURATA COMPLESSIVA DELL’INCARICO
L’incarico comporterà un impegno di circa 30 ore settimanali a decorrere dalla data di conferimento dell’incarico stesso e fino al 19 dicembre 2016. All’incaricato verrà corrisposto un importo totale forfettario pari a € 62.820,00, comprensivi di tutti gli oneri.
AVVERTENZE PARTICOLARI
Al fine di svolgere le attività oggetto dell’incarico, il collaboratore potrà avvalersi di tutti gli atti e documenti necessari predisposti dall’Amministrazione e di qualsiasi altro materiale della stessa messo a sua disposizione; l’incaricato dovrà impegnarsi a mantenere la più rigorosa riservatezza sulle informazioni e notizie apprese nello svolgimento dell’incarico.
REQUISITI
Essere cittadini italiani o di uno degli Stati membri dell’Unione Europea, ovvero essere cittadini extracomunitari regolarmente soggiornanti nel territorio dello Stato italiano. I cittadini stranieri devono, peraltro, godere dei diritti civili e politici negli Stati di appartenenza o di provenienza, avere adeguata conoscenza della lingua italiana, essere in possesso, fatta eccezione della titolarità della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica Italiana; età non inferiore ad anni 18; godimento dei diritti politici; assenza di condanne penali che, salvo riabilitazione, possano impedire l’instaurarsi e/o il mantenimento del rapporto di impiego; non essere stati esclusi dall’elettorato attivo, né essere stati licenziati per persistente insufficiente rendimento da una pubblica amministrazione, ovvero per aver conseguito l’impiego stesso attraverso dichiarazioni mendaci o produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile; non essere stati licenziati dal Comune di Milano, salvo il caso in cui il licenziamento sia intervenuto a seguito di procedura di collocamento in disponibilità o di mobilità collettiva, secondo la normativa vigente; non essere stati dichiarati decaduti da un impiego statale, ai sensi dell’art. 127, 1° comma, lettera d) del Testo Unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con Decreto del Presidente della Repubblica 10.1.57, n.3; essere in possesso di diploma di laurea, conseguito con il vecchio ordinamento universitario (DL) oppure diploma di laurea specialistica (LS)/laurea magistrale (LM) equiparata ai sensi del Decreto Interministeriale del 9 luglio 2009, in Giornalismo o Comunicazione (o titoli equipollenti); comprovata esperienza di lavoro in ambienti internazionali (organizzazioni, associazioni, network); ottima conoscenza della lingua inglese scritta e parlata. L’accertamento della conoscenza linguistica potrà essere oggetto di valutazione in sede di eventuale colloquio, buona conoscenza di una seconda lingua preferibilmente francese o spagnolo.
Sono richiesti inoltre: esperienza pregressa nel ruolo di responsabile della comunicazione con riferimento a progetti di cooperazione internazionale, educazione allo sviluppo e/o sviluppo sostenibile finanziati da diversi donatori (inclusa la UE), e composti da partner di almeno tre Paesi; conoscenza della struttura dell’Unione Europea; conoscenza approfondita del sistema di comunicazione mediatico nazionale e internazionale; esperienza di attività di ufficio stampa; conoscenza del concetto di Sicurezza Alimentare e Nutrizionale e dei principali attori implicati nella sua promozione a livello italiano ed internazionale; esperienza nelle relazioni con le istituzioni locali e le organizzazioni della società civile; ottime capacità di lavorare con una vasta gamma di stakeholders; ottime capacità relazionali, diplomatiche e di mediazione; capacità di leadership e team building; spiccate attitudini al problem solving; competenza nell’uso del pacchetto Microsoft Office e degli strumenti di comunicazione online (blog, siti web, social network).
Sono da valutare: conoscenza dei meccanismi della cooperazione internazionale decentrata; conoscenza delle principali problematiche relative alla sicurezza alimentare e nutrizionale (a livello italiano e/o internazionale); conoscenza delle tematiche relative all’Anno Europeo dello Sviluppo; conoscenza delle tematiche relative ad Expo 2015; disponibilità a missioni brevi, in Italia e all’estero.
I requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di partecipazione alla presente procedura selettiva e mantenuti fino al termine dell’incarico. Tutti i titoli di studio devono essere rilasciati da Istituti riconosciuti a norma dell’ordinamento scolastico e universitario dello Stato, ovvero essere corredati dall’esito della procedura mediante la quale l’autorità competente ne determina l’equivalenza (equipollenza).
Gli aspiranti candidati di lingua madre diversa da quella italiana dovranno garantire la conoscenza della lingua italiana mediante la certificazione di livello non inferiore al C1 del format europeo. L’Amministrazione si riserva la facoltà di procedere alla verifica del possesso dei requisiti richiesti. Il difetto dei requisiti prescritti rappresenta causa d’esclusione dalla selezione; costituisce, inoltre, causa di risoluzione del contratto di collaborazione, ove già perfezionato.
ADVERTISEMENT CRITERI DI SELEZIONE
Con provvedimento del 25 febbraio 2015, si provvederà a redigere una graduatoria dei candidati sulla base dei seguenti criteri che tengano conto della professionalità, dell’elevata specializzazione tecnica e della comprovata esperienza nelle attività oggetto del presente avviso:
1. Esperienze Professionali (A) punteggio massimo 20/50: esperienza pregressa nel ruolo di responsabile della comunicazione con riferimento a progetti di cooperazione internazionale e educazione allo sviluppo finanziati da diversi donatori (inclusa la UE), e composti da partner di almeno tre Paesi; competenza nell’uso del pacchetto di Microsoft Office e degli strumenti di comunicazione online (blog, siti web, social network); ottima conoscenza della lingua inglese scritta e parlata; buona conoscenza di una seconda lingua (preferibilmente francese o spagnolo).
2. Esperienze Professionali (B) punteggio massimo 5/50: conoscenza del concetto di Sicurezza Alimentare e Nutrizionale e dei principali attori implicati nella sua promozione a livello italiano e internazionale; esperienza nelle relazioni con istituzioni locali e organizzazioni della società civile. I mesi saranno valutati in dodicesimi di anno, con arrotondamento al mese intero per i periodi superiori ai 15 giorni. Ai fini del presente avviso si considera esperienza pari ad un anno quella protrattasi per almeno sei mesi continuativi nell’arco del medesimo anno solare. Saranno valutate solo le candidature in possesso di tutti i requisiti minimi e che nella valutazione dei titoli e delle esperienze professionali abbiano raggiunto il punteggio minimo di 15/25.
3. Colloquio punteggio massimo punti 25/50. Nel corso del colloquio verranno valutate le competenze del candidato nelle materie specifiche legate all’avviso. Al termine si provvederà all’individuazione del soggetto da incaricare, selezionando chi avrà totalizzato il punteggio più alto, considerata la sommatoria del punteggio ottenuto sub 1), 2) e 3). A parità di punteggio sarà preferito il candidato più giovane di età secondo quanto previsto dalla Legge n. 191/98. Accederanno al colloquio soltanto i 5 candidati che avranno ottenuto il punteggio più alto nella valutazione delle esperienze professionali (A+B) del curriculum vitae. Saranno ammessi in graduatoria solo i candidati che avranno totalizzato il punteggio minimo di 30/50. La graduatoria sarà pubblicata per 15 (quindici) giorni consecutivi, nel Sito Internet del Comune di Milano all’indirizzo www.comune.milano.it all’interno dei Servizi on-line – Lavoro e concorsi. Il Comune di Milano si riserva la facoltà di revocare, modificare, sospendere o prorogare l’avviso.
MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE CANDIDATURE
I candidati dovranno inviare il proprio curriculum vitae alla casella di posta elettronica: GS.FoodSmartCitiesForDev@comune.milano.ita fino al giorno 10 febbraio 2015 alle ore 10, specificando nell’oggetto della mail la posizione per la quale ci si candida (pena l’esclusione). In caso di mancanza di candidati idonei, fermo restando il possesso dei requisiti richiesti, si provvederà all’interrogazione della “Banca Dati Consulenti” all’interno del sito www.comune.milano.it per l’estrazione di altri curricula corrispondenti ai titoli di studio e alle esperienze professionali richiesti nell’avviso.
Sarà istituita una commissione per la valutazione dei curricula dei candidati e per la verifica della loro corrispondenza ai requisiti richiesti. I candidati che avranno ottenuto il punteggio minimo saranno invitati presso la sede della Direzione Centrale Educazione e Istruzione per il colloquio orale. L’amministrazione non si assume alcuna responsabilità in caso di dispersione di comunicazioni dovute a eventuali disguidi o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o di forza maggiore. Con la presentazione della candidatura nelle modalità sopra esposte, si autorizza il Comune di Milano al trattamento dei dati personali forniti dal candidato ai soli fini dello svolgimento della procedura in oggetto, ai sensi del D.Lgs. n 196/2003.

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