Il sindacato dei giornalisti ucraini: l’esercito russo ha ucciso 8 reporter e altri 29 lavoratori

Ucraina: in 5 mesi uccisi 37 operatori dei media

ROMA – «A cinque mesi dall’invasione russa dell’Ucraina, l’esercito russo ha ucciso 37 rappresentanti dei media». Lo certifica, dati alla mano, l’Unione – ovvero il sindacato – nazionale dei giornalisti ucraini, come riporta il siti di informazione Ukrinform.

Mykola Rachok

«Tra i morti ci sono otto giornalisti, 12 lavoratori dei media e altri 17 rappresentanti dei mass media sono stati uccisi in azione dopo essere stati mobilitati per far parte delle Forze di Difesa dell’Ucraina», riferisce il sindacato ucraino, che sottolinea come «ogni quattro giorni un giornalista viene ucciso nella guerra della Russia contro l’Ucraina».
L’ultima vittima dell’aggressione russa è stato Mykola Rachok, 27 anni, redattore del notiziario InfoCar, morto in uno scontro con i mercenari russi della PMC Wagner.
Il 5 luglio la portavoce del ministero dell’Interno, Aliona Matveyeva, ha dichiarato che la polizia nazionale ha già avviato 46 inchieste sui crimini commessi dall’esercito russo contro i giornalisti. (giornalistitalia.it)

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