Parla il figlio di Daphne Caruana Galizia, assassinata un anno fa per il suo coraggio

Uccisa Daphne, a Malta i giornalisti sono più soli

Carlo Parisi, segretario generale aggiunto della Fnsi, con Corinne Vella, sorella di Daphne Caruana Galizia, a Roma per ritirare il Premio Lucio Colletti alla memoria di Daphne (foto Giornalisti Italia)

LA VALLETTA (Malta) – «Dopo la morte di mia madre la situazione a Malta è peggiorata. Il suo lavoro ha fatto scoprire una corruzione ad alto livello e questo si è tradotto in misure contro i giornalisti, ma anche gli accademici e le istituzioni che lottano contro la corruzione».
A dichiararlo è Andrew, uno dei figli della giornalista maltese, Daphne Caruana Galizia, di cui oggi ricorre il primo anniversario dell’uccisione, intervenuto via Skype alla conferenza organizzata dal Consiglio d’Europa e dalla Croazia per discutere anche del ruolo che i media hanno nel facilitare la prevenzione e la lotta contro la corruzione.
«Dopo i Panama Papers le forze dell’ordine di alcuni Paesi hanno agito tempestivamente, mentre in altri no. In questi ultimi i giornalisti si trovano soli tra la difesa dello Stato di diritto e i potenti corrotti», ha detto Andrew Caruana Galizia.
«Quando la corruzione diventa così profonda da toccare le forze dell’ordine, il giornalismo diventa molto pericoloso», ha aggiunto il figlio di Daphne, assassinata per il suo coraggio. (ansa)

RAI: TANTI SPECIALI IN MEMORIA DI DAPHNE E DEL SUO CORAGGIO

ROMA – Il 16 ottobre del 2017 la giornalista maltese Daphne Caruana Galizia rimane uccisa nell’esplosione di un’autobomba. Stava indagando su fenomeni di corruzione e riciclaggio. In occasione del primo anniversario della sua morte la Rai propone un palinsesto dedicato a ricordarne la figura di grande professionista da sempre impegnata nella ricerca della verità.
Reti e Testate televisive e radiofoniche daranno ampia copertura informativa alle celebrazioni che si terranno non solo a Malta.
Oggi, martedì 16, giorno dell’anniversario, dopo “Uno Mattina” su Rai1 e “Agorà” su Rai3, si prosegue con “Mi manda Rai 3”, “Chi l’ha visto News” (11.30), “Geo” (17.00), “Blob” (20.00) e “#CartaBianca” (21.15).
Mentre Rai News (alle 16.30) realizzerà uno Speciale in diretta dedicato al primo anniversario dell’uccisione della giornalista maltese Daphne Caruana e agli altri giornalisti italiani e stranieri uccisi o minacciati di morte a causa del loro lavoro di inchiesta. Da Malta, l’inviato Ilario Piagnerelli, racconterà come l’isola celebra la memoria di Daphne e farà il punto sulle indagini. Il conduttore in studio, Andrea Gerli, presenterà alcuni servizi sui casi più attuali o significativi di giornalisti uccisi o minacciati e si collegherà con i corrispondenti da Mosca e da Istanbul per raccontare le situazioni più critiche di repressione della libera stampa. Nella giornata di oggi, martedì 16 ottobre ,tutte le Testate radiofoniche e televisive dedicheranno una significativa copertura informativa all’anniversario.
Infine, venerdì 19 ottobre su Rai1, “Tv7” (23.55), l’approfondimento del Tg1, dedicherà un servizio alla giornalista assassinata.

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