Dal 10 al 13 ottobre la festa è a Trento con tanti vip dello sport e del giornalismo

“Tutto il calcio minuto per minuto”, 60 anni di gol

“Tutto il calcio minuto per minuto” compie 60 anni

TRENTO – I giornalisti sportivi si danno appuntamento a Trento – da domani, giovedì 10 a domenica 13 ottobre –  per ricordare, rivivere e festeggiare i 60 anni della celebre trasmissione radiofonica “Tutto il calcio minuto per minuto”. Per la verità, si tratta di un’anticipazione. La data esatta della prima messa in onda è, infatti il 10 gennaio 1960. Ma la ricorrenza è così importante che si può cominciare qualche mese prima, approfittando di una quattro giorni che il Trentino dedica allo sport e ai suoi campioni.

Filippo Corsini

Arriveranno Federica Pellegrini e Max Biaggi, l’interista Karl-Hanz Rumenigge e il milanista Sacchi, l’arbitro Collina e il bomber Christian Vieri.
Il momento clou domenica 13 ottobre, ore 12.30, nella sala Depero, con il talk show coordinato da Alberto Cerutti con Riccardo Cucchi, Filippo Corsini, Massimo De Luca, Emanuele Dotto e Giovanni Scaramuzzino, tutti giornalisti che con quella celebre trasmissione sono cresciuti e alla quale hanno dato voce.
“Tutto il calcio minuto per minuto è stata la colonna sonora delle domeniche degli italiani”: è l’immagine romantica che ci ha lasciato Candido Cannavò.
Erano tempi diversi, certamente più poveri ma, forse proprio per questo, anche maggiormente autentici. La televisione aveva ancora una diffusione minima con trasmissioni che coprivano poche ore della giornata e con immagini in bianco e nero. Il calcio era la passione degli italiani e chi non andava allo stadio, inevitabilmente, doveva affidarsi alla radio.
In casa, ma anche per strada (non importa se sotto braccio alla fidanzata o con i figli piccoli), i tifosi si ritrovavano sul quel canale con un transistor incollato all’orecchio.
Un programma venuto da un’idea geniale. Gli “inventori”, tre giornalisti a 18 carati – Roberto Bortoluzzi, Guglielmo Moretti e Sergio Zavoli – che hanno preso spunto da una trasmissione francese dedicata al rugby.
Successo travolgente per ritmo, tempestività e precisione dei collegamenti. “Scusa Ameri…scusa Ameri…”: i corrispondenti s’interrompevano a vicenda per segnalare il gol o qualche episodio significativo nello svolgimento della partita, offrendo un’informazione assolutamente istantanea.

21 giugno 1987, l’ultima trasmissione di Roberto Bortoluzzi

Sono stati impegnati i migliori giornalisti sportivi della Rai. Famose le voci di Nicolò Carosio, Enrico Ameri, Sandro Ciotti e, più recentemente Alfredo Povenzali, Gilberto Evangelisti e Riccardo Cucchi. Poi: Nicoletta Grifoni, Simonetta Martellini, Ezio Luzzi e Massimo Carboni.
Tanti di loro sono diventati degli autentici personaggi, imitati nelle trasmissioni dagli attori comici e citati per alcuni loro interventi.
“Clamoroso al Cibali…” per annunciare che, a Catania, l’Inter di Helenio Herrera stava perdendo.
Per decenni “Tutto il calcio minuto per minuto” l’ha fatta da padrone. Quasi un rito domenicale per gli appassionati di sport. Segno dei tempi e cartina di tornasole di una società che, a fatica ma senza intoppi, andava modernizzandosi.
Adesso con le partite in diretta su schermi al plasma di dimensioni ciclopiche e immagini tridimensionali è, forse, difficile comprendere che cosa è stato quel programma sportivo. Ma chi ha vissuto quegli anni, ripensandoci, non può che essere assalito da un singulto di nostalgia. (giornalistitalia.it)

 

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