2000 euro ai due vincitori under 35 che abbiano raccontato l’Italia e l’Europa

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Gaspare Barbiellini Amidei (1934 – 2007)

Gaspare Barbiellini Amidei (1934 – 2007)

ROMA – Al via la IX edizione del Premio giornalistico Gaspare Barbiellini Amidei riservato a giovani giornalisti professionisti, pubblicisti, praticanti, freelance e allievi delle scuole di giornalismo, nei settori della carta stampata, radio, televisione e nuovi media, in memoria di Gaspare Barbiellini Amidei.
Il Premio intende valorizzare il miglior articolo pubblicato su giornali, periodici e web e il miglior servizio radio-televisivo trasmesso da emittenti locali e nazionali realizzati da due giornaliste/i under 35 anni che abbiano saputo raccontare l’Italia e l’Europa contemporanee come appaiono agli occhi di chi è nei primi anni della professione, con l’obiettivo di incoraggiare un giornalismo libero, innovativo e di qualità.
Per ogni edizione del Premio il Comitato promotore indica un tema tra quelli che più hanno caratterizzato l’anno e sono stati al centro dell’attenzione dei media. Per il 2016, IX edizione del Premio, verranno presi in esame gli articoli giornalistici e i servizi radio televisivi che abbiano riguardato: “Questa strana famiglia tra crisi e conferme: amore, figli, valori, educazione e aiuto”.
Saranno pertanto scelti i lavori realizzati su questo argomento da giovani autori che si siano distinti per originalità, documentazione e approfondimento, riuscendo in particolare a far emergere valori, aspirazioni, problemi e contraddizioni nelle comunità e nelle famiglie, nella vita di tutti i giorni, nel lavoro e nel non lavoro, nelle scuole e nelle università, nello sport e nel tempo libero, nell’impegno sociale, religioso e politico.
La Giuria del Premio prenderà in esame gli articoli e i servizi candidati, apparsi su testate giornalistiche nazionali o locali della carta stampata, on-line, radio e televisione, italiane e della Svizzera italiana, a partire dal 1 gennaio 2015 e sino al 15 giugno 2016.
Per i candidati che hanno pubblicato su testate in lingua italiana della Confederazione Elvetica sono ammessi anche lavori che trattano i temi del bando (da scaricare al seguente link: http://www.barbielliniamidei.it/Premio/common/ecg/27/en/PremioGiornalistico.pdf) in relazione al loro territorio nazionale.
La Giuria esprimerà il suo giudizio e comunicherà i risultati al Comitato promotore, che provvederà ad informare direttamente i selezionati.
Il giudizio sui lavori presentati sarà basato su criteri di rilevanza e originalità dei contenuti, rigore, completezza e accuratezza dell’informazione, qualità della scrittura, stile espositivo, forza comunicativa, aderenza ai temi del bando.
Sarà premiato ogni anno il miglior lavoro di ciascuna sezione in cui si articola il Premio:

• Carta stampata e nuovi media;
• Radio e televisione.

I due vincitori riceveranno un premio di 2000 euro e una targa ciascuno. Gli articoli e i servizi radio televisivi dovranno pervenire direttamente al sito del Premio, insieme alla domanda di partecipazione, entro il 15 giugno 2016.
Il Premio è nato nel 2008 sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, con il patrocinio dell’Ordine nazionale dei giornalisti, dell’Ordine dei giornalisti del Lazio, della Federazione nazionale della stampa italiana, dell’Associazione Ticinese dei giornalisti e della Città di Lugano.

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