Su Rai1 la rassegna del Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani

Taormina: Nastri D’Argento a film e star dell’anno

Nastri D’ArgentoTAORMINA (Messina) – Grande serata di cinema domani sera, venerdì 3 luglio, da Taormina (ore 23.40) su Rai1 e in contemporanea nel mondo con Rai Italia per i Nastri d’Argento del Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani. Dal magnifico scenario del Teatro Antico il racconto del cinema dell’anno attraverso i premi dei giornalisti: i Nastri d’Argento andati quest’anno a Margherita Buy, migliore attrice protagonista per Mia madre e a Elio Germano (Il giovane favoloso) anche “personaggio dell’anno” Persol per il Leopardi di Mario Martone. E ancora, a Alessandro Gassmann (Il nome del figlio e I nostri ragazzi), Edoardo Leo e Claudio Amendola (Noi e la Giulia), e – sempre per Il nome del figlio – a Micaela Ramazzotti. Premi speciali per Luca Zingaretti (Hamilton behind the camera-Nastri per l’esordio da attore-produttore con Perez.) a Serena Autieri (alla sua verve il Cusumano Commedia – Nastri per Si accettano miracoli) e ad Adriano Giannini (Porsche 911 targa/ Nastri Innovazione e tradizione per le sue interpretazioni in Senza nessuna pietà e La foresta di ghiaccio).
Tra i protagonisti della serata, Paola Cortellesi, prima attrice che ritira il Premio Nino Manfredi per la comicità (con Lillo e Greg) e il Maestro, Premio Oscar®, Nicola Piovani, che ha vinto per la migliore colonna sonora: Hungry hearts di Saverio Costanzo. La migliore canzone è di Francesco De Gregori con Sei mai stata sulla luna? Con Germano e Martone ritira il premio, assegnato anche al produttore Carlo Degli Esposti, per Il giovane favoloso anche la sceneggiatrice Ippolita Di Majo. Francesco Munzi, regista di Anime nere, prende il Nastro – anche per Rai Cinema – insieme ai produttori del film Luigi e Olivia Musini. Senza dimenticare le tre “grandi firme” di Cannes di cui anche in questa serata si parla molto: Paolo Sorrentino, con Youth – La giovinezza regista del miglior film 2015, Matteo Garrone (ai Nastri 3 premi per Il racconto dei racconti) e Nanni Moretti (a Mia madre quest’anno i due premi alle attrici, Margherita Buy e Giulia Lazzarini).
Tra i protagonisti del magazine da Taormina, anche gli autori di due commedie di successo: Edoardo Leo per Noi e la Giulia, la più votata dai Nastri, e Edoardo Falcone regista dell’opera prima Se Dio vuole. Palmarès in quest’edizione particolarmente ricca di attori: Ninetto Davoli ha ricevuto a Roma il Nastro alla carriera e con Giulia Lazzarini i giornalisti hanno anche segnalato Adriana Asti, per il Pasolini di Abel Ferrara.
Altri premi da Taormina: il Nastro speciale per Cristina Comencini nell’anno di Latin lover e quello al soggetto per Il ragazzo invisibile di Gabriele Salvatores (Alessandro Fabbri, Ludovica Rampoldi, Stefano Sardo). E un Nastro internazionale – dopo quello europeo ritirato a Roma da Laura Morante e Lambert Wilson – per il grande fotografo delle star hollywoodiane  – molto curioso anche del cinema italiano – Douglas Kirkland, premiato dal direttore di Glamour, Cristina Lucchini.
Un riconoscimento anche alle rivelazioni dell’anno: Premio Guglielmo Biraghi per Greta Scarano (Senza nessuna pietà) e Simona Tabasco (Perez) a cui va anche Wella-Nastri d’Argento per l’immagine. E a proposito di giovani, nella serata non manca un momento musicale: con gli Spritz for five, molto popolari e in sintonia con il cinema giovane. Il momento siciliano è riservato, oltre che ad Alessandro Rais, direttore dell’Ufficio speciale per il Cinema e della filmcommission regionale, a Lello Analfino che con l’Orchestra a plettro di Taormina interpreta Cocciu d’amuri candidata ai Nastri per Andiamo a quel paese di Ficarra e Picone.
Emozioni, scoperte e cronaca semiseria di un’annata di cinema, insomma, in un appuntamento molto atteso che conclude in tv – con la regia di Giovanni Caccamo – la stagione dei premi, con uno sguardo all’estate, quest’anno di nuovo “aperta per ferie”. La serata va in onda grazie a Rai Italia, in contemporanea, anche nelle Americhe (alle 22 a New York e alle 23 a Buenos Aires e in replica domenica 5 alle 1.45 e alle 2,45) in Australia, Africa e Asia (alle 20,30, in prima serata) con repliche sabato 4 mattina.

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