San Marino: l’emergenza per il Coronavirus evidenzia il ruolo strategico del giornalismo

Seria informazione soprattutto nei momenti difficili

La Consulta per l’Informazione di San Marino (da sinistra Pietro Masiello, Roberto Chiesa e Marco Cardinali) con il Segretario di Stato Teodoro Lonfernini (a destra)

SAN MARINO – Una delegazione della Consulta per l’Informazione di San Marino, formata dal presidente Roberto Chiesa e dai consiglieri Marco Cardinali e Pietro Masiello, è stata ricevuta a Palazzo Mercuri dal Segretario di Stato al Lavoro con delega all’Informazione Teodoro Lonfernini.
In un clima di grande cordialità, la Consulta ha inteso mettere al corrente il nuovo titolare del Dicastero del percorso fatto dalla nascita della Legge sull’Editoria ad oggi e delle criticità riscontrate da chi giornalmente si misura con la professione di giornalista.

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Il Segretario di Stato ha manifestato interesse “da appassionato di informazione prima ancora che da politico” sottolineando come l’informazione stessa possa giocare un ruolo strategico nello sviluppo del Paese. “Comunicare – ha ricordato Lonfernini – sul territorio per informare i cittadini, ma anche veicolare l’immagine di San Marino fuori dai confini della Repubblica diventa una necessità non differibile”.
Nell’ottica di una ristrutturazione delle normative che regolano il settore, le parti hanno convenuto sulla creazione di un tavolo misto per cominciare a porre le basi per una nuova e più efficiente regolamentazione della professione giornalistica.
La Consulta ha espresso vivo apprezzamento per le parole espresse dal delegato all’Informazione di San Marino per l’attenzione mostrata pur in un momento nel quale l’emergenza legata al Coronavirus obbliga la politica a non distrarsi dal tema centrale.
“Crediamo – ha detto il presidente della Consulta, Roberto Chiesa – che specie in situazioni complicate come questa una informazione corretta, rigorosa, ma pacata, possa aiutare il cittadino a capire meglio, quindi ad evitare panico e allarmismi, sostanzialmente a migliorare la qualità della vita”. (giornalistitalia.it)

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