CAMPOBASSO – La Regione Molise non finisce di stupire. Dopo la selezione del “super esperto ma non troppo, della quale ci siamo occupati il 27 luglio scorso, arriva l’avviso pubblico, per titoli ed esami, per l’assunzione di 3 unità di personale con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato e a tempo pieno in area contrattuale Istruttori, profilo professionale “tecnico della comunicazione”, finalizzato ad attività di comunicazione attraverso i nuovi mezzi di comunicazione digitale (aggiornamento Cpi, aggiornamento pagine social) per il potenziamento dei Centri per l’impiego.
Francesco Roberti, presidente della Regione Molise
Il trattamento economico è quello previsto per l’area contrattuale “Istruttori” dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del comparto “Regioni – Autonomie Locali”, ovvero 33 mila 301 euro l’anno. Le candidature, unicamente attraverso il Portale unico
del reclutamento InPA, devono essere presentate entro le ore 23.59 del 23 agosto 2025.
Tra i requisiti richiesti figura il diploma di istruzione secondaria di secondo grado rilasciato dopo un corso di studi di durata quinquennale. Paradossale, invece, il riconoscimento di 1 solo punto (dei 20 attribuibili) – e soltanto ai fini dell’eventuale possesso di titoli aggiuntivi – per l’iscrizione all’Ordine dei giornalisti. Lo stesso “peso” attribuito alle eventuali pubblicazioni “valutabili ai fini dell’attribuzione del punteggio … edite a mezzo stampa, su riviste scientifiche riconosciute con indicazione degli estremi di pubblicazione”. Ma in questo caso i punti attribuibili sono tre. In pratica, per la Regione Molise chi ha scritto tre articoli pur non essendo giornalista si becca 3 punti, chi è iscritto all’Albo professionale ne prende 1… (giornalistitalia.it)
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