ROMA – Scade il 21 settembre il termine per la compilazione del questionario proposto dal gruppo sui Digital media della Federazione europea dei giornalisti (Efj), per conoscere come lavorano i giornalisti online in Europa. Lo ricorda Daniela Stigliano, componente dalla Giunta Esecutiva Fnsi e del direttivo dell’Efj.
Diffuso per il momento in sei Paesi (Austria, Germania, Gran Bretagna, Italia, Olanda e Spagna), il sondaggio è rivolto ai giornalisti – freelance o dipendenti – che lavorano esclusivamente sui media digitali oppure affiancano l’attività online a quella sui mezzi tradizionali (carta, tv, radio e altro). È composto da 19 domande, in lingua inglese, ed è assolutamente anonimo. Gli unici dati personali richiesti sono il sesso e la fascia di età. Le risposte saranno esaminate nella prossima riunione del gruppo sui Digital media, di cui la Stigliano fa parte, in programma a fine ottobre.
I risultati del sondaggio saranno resi noti dall’Efj attraverso i sindacati nazionali e costituiranno la base per gli approfondimenti della Federazione europea dei giornalisti. “L’obiettivo del gruppo sui Digital media– ricorda Daniela Stigliano – è discutere di giornalismo digitale e di multimedialità, studiare l’evoluzione del modo di fare informazione e delle organizzazioni del lavoro nei diversi Paesi europei, comprendere a fondo i bisogni dei colleghi che lavorano nei media online e offrire ai sindacati nazionali, attraverso lo Steering Committee, modelli, strumenti e soluzioni operative per dare maggiori servizi ai giornalisti digitali e farli pesare di più nella vita e nelle attività sindacali”.
La Efj è la più grande organizzazione di giornalisti in Europa, rappresenta 320 mila professionisti dell’informazione e fa parte della Federazione internazionale (Ifj). Alla Efj aderiscono 61 membri di 40 Paesi, tra cui la Fnsi.
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