Il primo numero della rivista diretta da Sveva Avveduto e Silvia Mattoni

Quaderni di Comunicazione Scientifica

Sveva Avveduto e Silvia Mattoni

TORINO – Nuova rivista di informazione e divulgazione edita da Rosenberg&Sellier, in collaborazione con l’Istituto di ricerche sulla popolazione e le politiche sociali del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Irpps) e Cnr Edizioni. È Quaderni di Comunicazione Scientifica, è diretta da Sveva Avveduto e Silvia Mattoni e si propone di valorizzare e accrescere la massa critica di conoscenze, stimolando l’interesse e l’attenzione per le questioni di scienza sia degli studiosi sia di un pubblico attento e partecipe. Il primo numero è di 296 pagine, costa 25 euro in edizione cartacea ed è gratis nella versione elettronica scaricabile in pdf.
Quaderni di Comunicazione Scientifica invita a raccontare il proprio lavoro facendo della comunicazione/divulgazione uno strumento essenziale di conoscenza anche per diffondere la consapevolezza del valore del pensare scientifico e dell’atteggiamento razionale di fronte ai problemi.
La comunicazione pubblica per il suo stile più leggero e comprensibile, poi, può contribuire al dibattito, superando le barriere che separano ambiti disciplinari diversi e rispondere in maniera più soddisfacente alle necessità di chiarezza e comprensibilità da parte del pubblico, riuscendo anche a soddisfare quanto disposto dalle norme sull’accesso e sulla trasparenza che si sono succedute dagli anni ’90 ad oggi.
La struttura del volume prevede le seguenti specifiche sezioni: Articoli scientifici (contributi teorici, ricerche empiriche); Case history (eventi, iniziative, Festival scientifici, mostre, etc.); Progetti (campagne di comunicazione, esperienze pratiche, etc.); Recensioni.
La rivista ha carattere multidisciplinare e alterna numeri monografici a collettanee per meglio rispondere alle esigenze informative del pubblico di riferimento. Ha periodicità semestrale ed esce a dicembre e a giugno di ogni anno. (giornalistitalia.it)

LA CASA EDITRICE ROSENBERG&SELLIER

È il 1883 quando Ugo Rosenberg e Arturo Sellier si incontrano a Torino. Entrambi emigrati, appassionati di cultura, decisi a inventare qualcosa di nuovo. Scelgono di fondare una libreria internazionale che inizia presto a pubblicare in proprio, raggiungendo la notorietà in particolare con alcuni dizionari che restano nella storia della cultura italiana, come il Dizionario tedesco-italiano di biologia e medicina di Valentino Grandis e Mario Donati (1889) e il Georges, il dizionario latino-italiano tradotto da Ferruccio Calonghi sull’edizione scolastica del noto latinista tedesco (1891).
Sono quindi quasi 140 anni, ormai, che Rosenberg & Sellier arricchisce il proprio catalogo, oggi interamente dedicato alle scienze umane e sociali, coltivando con passione i rapporti con l’Università e con i settori più avanzati della ricerca, in Italia e nel mondo, e l’attenzione critica alle tematiche più urgenti del dibattito pubblico.
Dal 2015 la gestione del marchio è entrata a far parte delle attività della Lexis, che nel rispetto di una tradizione così autorevole sta guidando la casa editrice verso l’innovazione e l’internazionalizzazione, con una particolare attenzione per le pratiche che favoriscono l’accesso aperto ai contenuti della ricerca scientifica. (giornalistitalia.it)

LEGGI ANCHE:
Il primo numero di Quaderni di Comunicazione Scientifica

I commenti sono chiusi.