Sono Beppe Conti, Gigi Riva, Ildo Serantoni, Ezio Luzzi, Antonella Stelitano e Leo Turrini

Premio Selezione Bancarella Sport: ecco i vincitori

PONTREMOLI (Massa Carrara) – “Dolomiti da  leggenda” di Beppe Conti (Reverdito Editore), “Non dire addio ai  sogni” di Gigi Riva (Mondadori), “Felice Gimondi – Campione nello  sport, campione nella vita” di Ildo Serantoni (Bolis Edizioni), “Tutto il mio calcio minuto per minuto” di Ezio Luzzi (Baldini+Castoldi),  “Donne in bicicletta” di Antonella Stelitano (Ediciclo), “Panini –  Storia di una famiglia e di tante figurine” di Leo Turrini (Minerva):  sono questi i libri vincitori del Premio Selezione Bancarella Sport  2021.
Lo ha deciso la giuria presieduta da Paolo Francia e composta da Giovanni Tarantola, Ignazio Landi, Giuseppe Benelli (in rappresentanza della Fondazione Città del Libro), Roberto Lazzarelli e Angelo Panassi (per le Associazioni dei Librai indipendenti), Giacomo Santini (per il Panathlon International), Giovanni Bruno, Danilo Di Tommaso, Luigi  Ferraiolo, Paolo Liguori, Ivan Zazzaroni, e Xavier Jacobelli.
Il 17 luglio a Pontremoli (Massa Carrara), in piazza della Repubblica, si assegnerà la cinquantottesima edizione del Premio Bancarella Sport  con la proclamazione del supervincitore. «La selezione non è stata  semplice, molti i titoli di grande qualità. Nota caratteristica  dell’edizione 2021, la partecipazione di ben 13 titoli sul ciclismo»,  sottolinea un comunicato del Premio.
I sei finalisti verranno ora sottoposti alla  valutazione dei componenti della “Grande Giuria”, ovvero: i librai  indipendenti (appartenenti alle due Associazioni organizzatrici dei  Premi Bancarella), gli elettori designati dal Panathlon Distretto Italia e le personalità del mondo sportivo e del giornalismo che  voteranno tramite scheda elettronica segreta, da recapitare al notaio  del Premio, Sara Rivieri. Il notaio effettuerà lo spoglio dei voti in  seduta pubblica decretando così il vincitore assoluto.
Durante la cerimonia finale è prevista la consegna del premio alla carriera giornalistica “Bruno Raschi” che quest’anno verrà assegnato a Carlo Cavicchi, giornalista e scrittore, da sempre appassionato di  motori: è stato direttore del settimanale “Autosprint” per 15 anni,  poi di “SportAutoMoto” ed infine “Quattroruote” fino al 2014. (adnkronos)

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