A Rizziconi, il 6 e il 7 settembre, all’insegna dell’arte e dell’impegno culturale

“Premio Elmo” alla giornalista Manuela Iatì

Manuela Iatì

Manuela Iatì

Premio ElmoRIZZICONI (Reggio Calabria) – Edizione di grande respiro e dal forte impatto culturale quella del “Premio Elmo 2014” che si terrà a Rizziconi domani, sabato 6 settembre, e domenica, 7 settembre.
Giunto alla terza edizione, il prestigioso riconoscimento istituito ed organizzato dall’Associazione “Piazza Dalì”, presieduta da Gianmarco Pulimeni, – che vede il patrocinio della Regione Calabria, del Comune di Rizziconi e la collaborazione delle associazioni “Arte&Cultura a Taormina”, “Auser Territoriale di Gioia Tauro”, “Athena” ed “Etnicamente” -, consolida, con ospiti e premiati, il “ponte” culturale tra la Calabria e la Sicilia, allargando sempre più obiettivi e confini, ad altre regioni del Sud Italia, come la Basilicata, e, nel nome della mediterraneità, si spinge oltre il territorio nazionale con il “Premio Speciale Mediterraneo”.
Piazza Dalì con il “Premio Elmo” rivendica attenzione ad un territorio dove “fare cultura” costituisce di per sé un atto “straordinario”.
Da qui un palmarés di spicco, diviso in sezioni, che premia personalità e realtà associazionistiche distintesi, a vario titolo, nel campo artistico, culturale, sociale.
Lo stilista marocchino Hicham Ben’ Mbareck, “Premio Elmo 2014 Speciale Mediterraneo”, oggi creatore di moda di successo in un piccolo atelier accanto l’Arno dove, mescolando tradizione marocchina e glamour italico, disegna e realizza abiti e accessori in pelle di grande originalità. Francesco Bulzis, artista calabrese di origine greca, viaggiatore di lungo corso affascinato dalla cultura orientale i cui riflessi e suggestioni trasfonde nelle sue opere coniugando colore e tridimensionalità. Tina Sgrò, definita dal critico e storico Rolando Bellini “espressione di punta, di primissima linea sulla scena artistica contemporanea”. La giornalista di Sky tg24 Manuela Iatì, fortemente impegnata nel sociale e nei problemi ambientali. Autrice, tra l’altro, del libro-inchiesta sul traffico internazionale di rifiuti tossici “Avvelenati”. Nunzio Russo, scrittore palermitano, discendente da una antica famiglia di imprenditori che, coniugando l’amore per la sua terra ad una prosa elegante e raffinata, ha dato vita con “La Voce del Maestrale” ad un grande romanzo storico, oggi alla sua terza edizione.
L’Associazione “Sefora Cardone Onlus” fondata in terra lucana dal giornalista Rai Rino Cardone, impegnata in progetti umanitari locali e internazionali. La Scuola del Graffito Polistrato di Montemurro, iniziativa artistica unica fondata nel 2003 da Giuseppe Antonello Leone che, con l’installazione nel centro abitato di graffiti arricchiti ogni anno da nuove opere di prestigiosi artisti, è riuscita a catalizzare sul piccolo paese della Val d’Agri – divenuto una sorta di museo en plein air – il grande interesse dell’ambiente dell’arte contemporanea internazionale.
Due le serate proposte da Piazza Dalì, nella cittadina della Piana, per celebrare la terza edizione del Premio: sabato 6 settembre, alle ore 21, in piazza Vittorio Emanuele II, Chiacchierando di ordinaria cultura, un incontro moderato dalla giornalista MariaTeresa Papale, presidente dell’associazione “Arte & Cultura a Taormina”, durante il quale verrà presentato al pubblico calabrese il volume di Nunzio Russo “La voce del Maestrale”, e domenica 7 settembre, sempre alle ore 21, nella Sala consiliare di palazzo San Teodoro, la cerimonia di premiazione condotta dalla giornalista Marina Malara.

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