A Riccione la 5ª edizione della rassegna dedicata al giornalismo investigativo

Premiati i vincitori del Dig Festival

Myanmar’s Killing Fields (Evan Williams Productions, Mongoose Pictures)

RICCIONE (Rimini) – Sono stati premiati, a Riccione, i vincitori del Dig Festival, dedicato al giornalismo investigativo. Ad assegnare premi, è stata una giuria composta da 14 tra giornalisti, scrittori e professionisti della comunicazione, di otto Paesi, presieduta da Naomi Klein. Questi i lavori premiati:
– Categoria Investigative Long (inchieste video lunghe fino a 90 minuti): Myanmar’s Killing Fields (Evan Williams Productions, Mongoose Pictures).
– Categoria Investigative Medium (inchieste video della durata massima di 27 minuti): How Steve Bannon’s Far-Right “Movement” Stalled in Europe (The Guardian).
– Menzione nella categoria Investigative Medium: President’s Bodyguards Wealth (Novaya Gazeta).
– Categoria Reportage Long (reportage della durata massima di 90 minuti): All Dictator’s Man (Memento).
– Categoria Reportage Medium (reportage della durata massima di 27 minuti): Elalab – Ze’ wants to know why (Baga Baga Studios, Divergente).
– Menzione nella categoria Reportage Medium: Mexico: in search of lost migrants (Arte Geje, Nova Prod.).
– Categoria Short (lavori della durata massima di 12 minuti) Anatomy of a killing (Bbc).
– Categoria Pitch (progetti di inchiesta/reportage video in sviluppo o pre-produzione, focalizzati su temi di rilevanza internazionale): Iraq without rivers (Silvia Boccardi, Sara Manisera, Arianna Pagani e Francesca Tosarelli). (ansa)

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