STOCCOLMA (Svezia) – La Corte d’appello svedese ha confermato il mandato d’arresto emesso nel 2010 contro il fondatore del portale Wikileaks, Julian Assange, accusato di molestie sessuali. La sentenza conferma la decisione adottata quattro mesi fa da un tribunale di prima istanza, che ha ritenuto Assange – dal 2012 rifugiato nell’ambasciata dell’Ecuador a Londra per evitare l’estradizione in Svezia – ancora sospetto e che rappresenta un rischio concreto di Leggi tutto
I vaticanisti ringraziano padre Lombardi
CITTA’ DEL VATICANO – Per ringraziare padre Federico Lombardi, che lo scorso luglio ha lasciato la direzione della Sala Stampa della Santa Sede dopo 10 anni, i giornalisti hanno organizzato una messa di ringraziamento nella Chiesa Sant’Anna in Vaticano presieduta dall’arcivescovo Paul Tighe, segretario aggiunto del dicastero della Cultura, e concelebrata da monsignor Lucio Ruiz, segretario della Segreteria per la Comunicazione, e padre Antonio Leggi tutto
Le novità del ddl editoria approvato dal Senato
ROMA – Torna dunque all’esame di Montecitorio il ddl n. 2271 sull’editoria approvato dal Senato con modifiche. L’articolo 1 istituisce il Fondo per il pluralismo e l’innovazione dell’informazione, alimentato da risorse statali già destinate all’editoria e all’emittenza locale, da un contributo di solidarietà a carico delle società Leggi tutto
Caso Capozza: bufera sul Corecom Marche
ANCONA – È bufera sul vicepresidente del Corecom Marche, Francesco Capozza, dopo il tweet di quest’ultimo sulla 31enne suicidatasi a Napoli. “Scusatemi, attaccatemi pure, ma io non posso concepire il suicidio di per sé, ancor meno se una vacca che si fa video hot poi arriva a tanto”, ha cinguettato Camozza, suscitando l’indignazione di molti utenti su Twitter. E non solo: a chiederne le dimissioni dal Comitato regionale per le comunicazioni è stato, tra i primi, il capogruppo Pd della Regione Marche, Gianluca Busilacchi, parlando di una misura “inevitabile”.
Ma Capozza (eletto nel Corecom in quota Pdl nell’ottobre 2011) di dimettersi non vuole proprio saperne: “Non sono come Gasparri che Leggi tutto
Europa: diritto d’autore anche sul web
BRUXELLES (Belgio) – La Commissione europea ha presentato una riforma del diritto di autore e delle tlc. Anticipato dal presidente Jean-Claude Juncker nel suo discorso sullo Stato dell’Unione, quando ha dichiarato davanti al Parlamento in sessione plenaria che “tutti i giornalisti, gli editori e gli autori devono essere pagati equamente per il loro lavoro, anche quando è diffuso online attraverso i link”, il progetto di riforma prevede che si migliorino le regole del copyright tenendo conto della nuova situazione di diffusione di contenuti su internet.
La proposta ha già provocato le prime critiche, e per Leggi tutto
Anac pronta a contestare i contratti Rai fuorilegge
ROMA – È in arrivo, a quanto si apprende da fonti parlamentari, la delibera dell’Anac sull’esposto fatto dall’Usigrai ad aprile contro le nomine di alcuni dirigenti esterni, ritenute contrarie alle disposizioni del Piano anticorruzione della Rai.
Il documento non farebbe alcun nome in particolare, ma farebbe riferimento al mancato rispetto delle norme previste dal Piano Anticorruzione (approvato dal Consiglio di amministrazione della Rai il 26 gennaio, che introduce l’obbligo di effettuare il cosiddetto job posting, ndr). Quanto al numero di dirigenti “illegittimi” sarebbero meno di dieci. Leggi tutto
Sprangate alla giornalista, arrestato di nuovo
MARSALA – Era agli arresti domiciliari, dopo la condanna a 10 anni e 8 mesi di carcere per aver aggredito con una spranga la giornalista Patrizia Paganelli. Eppure Francesco Lo Grasso, 69 anni, marsalese, martedì scorso è apparso davanti ad un bar del centro di Marsala.
Riconosciuto dagli agenti di Polizia del Commissariato di via Verdi, è stato subito fermato. Ieri la convalida dell’arresto da parte del giudice monocratico Marcello Saladino, che ha disposto nuovamente i domiciliari con in più l’applicazione del braccialetto elettronico.
Patrizia Paganelli, vicina di casa di Lo Grasso, era stata Leggi tutto
Uffici Stampa pubblici, in Molise è una giungla
CAMPOBASSO – “La maggior parte degli enti pubblici del Molise non osserva la legge sulla comunicazione pubblica”. Lo denuncia il presidente dell’Associazione della stampa del Molise, Giuseppe Di Pietro, ricordando che il Sindacato dei giornalisti “sta conducendo una diffusa opera di informazione nelle amministrazioni per far applicare la legge 150/2000 che prevede figure ben specifiche, tra cui quella del giornalista iscritto all’Ordine, responsabile dell’ufficio stampa”.
“È bene ricordare – sottolinea Di Pietro – che sindaci e assessori non possono firmare e diffondere comunicati stampa, esercitando, di fatto, una professione Leggi tutto
Firenze dedica una piazza ad Oriana Fallaci
FIRENZE – È in programma alle 18 di oggi la cerimonia di intitolazione di Piazzale Oriana Fallaci nel giardino della Fortezza da Basso, vicino alla vasca dei cigni. Alla cerimonia, che coincide con il decimo anniversario della Leggi tutto
Ddl editoria passa al Senato e torna alla Camera
ROMA – Con 154 voti favorevoli, 36 voti contrari e 46 astenuti il Senato ha approvato il ddl n. 2271, sulla “Istituzione del Fondo per il pluralismo e l’innovazione dell’informazione e deleghe al Governo per la ridefinizione della disciplina del sostegno pubblico per il settore dell’editoria, della disciplina di profili pensionistici dei giornalisti e della composizione e delle competenze del Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti”. Il testo, modificato rispetto alla prima lettura, torna Leggi tutto
Cessione in vista, sciopera La Nuova Sardegna
CAGLIARI – Per la terza volta nell’ultima settimana “La Nuova Sardegna” non è in edicola.
Lo sciopero che oggi ha impedito la pubblicazione del quotidiano è stato proclamato ieri dall’assemblea dei redattori dopo la conferma delle “trattative sulla cessione o l’affitto – spiegano i Leggi tutto
Il Senato mette un tetto agli stipendi Rai
ROMA – Il Senato mette un tetto agli stipendi Rai approvando un emendamento al ddl editoria del relatore Roberto Cocianchich (Pd). Hanno votato a favore in 237, nessuno contro, un solo astenuto (Giovanni Endrizzi del M5S). Il tetto degli stipendi Rai è fissato in 240 mila euro, quanto quello previsto per gli amministratori pubblici. Il limite si applica “agli amministratori, al personale dipendente e ai consulenti” della tv pubblica.
“La questione – ha sottolineato il relatore – è stata sollevata da Calderoli e ha avuto grande attenzione da molti colleghi. Il tema, peraltro, era stato sollevato dalla commissione di Vigilanza che, su iniziativa del Pd, aveva approvato all’unanimità una risoluzione che impegnava la Rai a valutare Leggi tutto
Poligrafici Editoriale, un patrimonio da difendere
BOLOGNA – Stato di agitazione dei giornalisti delle redazioni di Quotidiano Nazionale, Quotidiano.net, il Resto del Carlino, La Nazione e il Giorno “per difendere il patrimonio informativo di queste testate e i diritti dei giornalisti”.
La decisione è stata assunta dopo la presentazione, da parte della dirigenza del gruppo editoriale Riffeser Monti, al Coordinamento dei Cdr un piano di tagli con lo smantellamento dell’edizione del lunedì (riduzione di pagine, accorpamenti dei fascicoli locali e un drastico ridimensionamento degli organici domenicali). A questo si è aggiunto Leggi tutto
Il Centro e La Città, le regole non sono un optional
ROMA – “Le operazioni di cessione dei quotidiani Il Centro di Pescara e La Città di Salerno sono state finora gestite in spregio alle regole e alle prassi di corrette relazioni sindacali, che non sono un lusso o un puro orpello, ma parte irrinunciabile e non negoziabile del patrimonio immateriale del gruppo editoriale”. Lo rileva l’assemblea dei Comitati di redazione del Gruppo Espresso e del Gruppo Itedi, riunita a Roma nella sala “Walter Tobagi” della Fnsi alla presenza del segretario generale Raffaele Lorusso, dei segretari generali aggiunti Anna Del Freo e Carlo Parisi e delle associazioni regionali di stampa. Presenti i Cdr de La Repubblica – Coordinamento Finegil (La Città di Leggi tutto
Editoria: risorse ridotte a chi ha stipendi elevati
ROMA – È ripreso oggi, a Palazzo Madama, l’esame della legge di riforma dell’Editoria, sospeso alla vigilia della pausa estiva. Il ddl istituisce il fondo per il pluralismo e l’innovazione dell’informazione e deleghe al governo per la ridefinizione del sostegno pubblico per il settore dell’editoria, della disciplina dei profili pensionistici dei giornalisti e della composizione e competenze del Consiglio nazionale dell’Ordine dei Leggi tutto