Numero speciale in edicola per contribuire al riacquisto della testata in liquidazione

Il manifesto a 20 euro “per riprenderci il giornale”

il manifestoROMA – Oggi, gio­vedì 13 nove­bre, “il mani­fe­sto” sarà in edi­cola a un prezzo mag­gio­rato di 20 euro. Un numero spe­ciale di 24 pagine a colori con un sup­ple­mento straordinario. L’edizione a 20 euro fa parte della cam­pa­gna di fund-raising avviata il 25 otto­bre “Mi riprendo il mani­fe­sto” fina­liz­zata al riac­qui­sto della testata dalla liqui­da­zione coatta ammi­ni­stra­tiva avve­nuta due anni fa.
“Il mani­fe­sto” non è nuovo a numeri spe­ri­co­lati: nel 1981 uscì a 1000 lire quando i gior­nali ne costa­vano 400, nel 1997 pro­pose un’edizione a 50.000 lire e nel 2008 è arri­vato addi­rit­tura a un prezzo stra­to­sfe­rico di 50 euro.
L’edizione di gio­vedì 13 novem­bre, di forte impatto, è il primo giro di boa della rac­colta fondi che durerà fino a gen­naio: rac­co­gliere 1 milione di euro per impe­dire che la testata fini­sca in mani diverse da quelle di chi il mani­fe­sto lo fa e lo legge. E lo sostiene. Info e dona­zioni su miri​pren​doil​ma​ni​fe​sto​.it
La coo­pe­ra­tiva del nuovo mani­fe­sto ha chiuso il primo bilan­cio di atti­vità (2013) con un utile ante impo­ste di 63.670 euro (per­dita post-imposte di 3.407 euro). E a set­tem­bre il quo­ti­diano diretto da Norma Ran­geri e Tom­maso Di Fran­ce­sco è stato l’unico ad aumen­tare le ven­dite in edi­cola insieme ad Avve­nire (dati ADS). Alla riu­scita di que­sta ini­zia­tiva straor­di­na­ria par­te­cipa tutta la filiera.
“Il mani­fe­sto” rin­gra­zia i col­la­bo­ra­tori, la tipo­gra­fia, il distri­bu­tore nazio­nale, i tra­spor­ta­tori, i distri­bu­tori locali e le riven­dite, con tutte le rispet­tive orga­niz­za­zioni sin­da­cali che hanno ade­rito e offerto sostegno.

I giornalisti de “il manifesto”

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