Dal 9 al 13 ottobre IX edizione di Overtime: campioni di ogni genere si raccontano

Macerata capitale del giornalismo sportivo

Marino Bartoletti sarà uno degli protagonisti di Overtime

MACERATA – Scalda i motori la macchina organizzativa della IX edizione di “Overtime, Festival del giornalismo, racconto ed etica sportiva”, in programma dal 9 al 13 ottobre nel centro storico di Macerata.
Ancora una volta la kermesse griffata Pindaro Eventi, guidata dai fratelli Angelo e Michele Spagnuolo, è pronta ad ospitare una ricca serie di iniziative, incontri, interviste, rassegne, mostre, convegni all’insegna dello sport, del racconto e del giornalismo sportivo.
«Una manifestazione tra le più prestigiose a livello nazionale, – fanno notare gli organizzatori – che negli anni ha fatto sempre registrare un bel successo in termini di affluenza, intrecciando il giornalismo e racconto sportivo delle imprese di grandi campioni alle piccole battaglie quotidiane di ogni singolo appassionato. Campioni di ogni genere, giornalisti e scrittori, recordman e atleti paralimpici hanno raccontato la loro storia a Macerata. Grandi imprese sportive ma anche grandi numeri».

Al Festival Overtime spazio anche al ricordo di Antonio Megalizzi con la partecipazione della mamma e della fidanzata

«Per l’edizione di quest’anno abbiamo deciso di dare i numeri – scherzano i fratelli Spagnuolo –. Il tema centrale sarà proprio quello relativo ai numeri. Date, ricorrenze e insolite coincidenze. Numeri di maglie, record, cronometri e chilometri».
Numerosi i personaggi di spicco del mondo dello sport che faranno tappa a Macerata, in un’atmosfera di festa e condivisione. Tra gli altri, protagonisti di questa nona edizione di “Overtime”, saranno Fabio Caressa, Pierluigi Pardo, Giancarlo Marocchi, Giorgia Palmas, Ciccio Graziani, Walter Magnifico, Mino Taveri e tanti altri ancora (per conoscere il programma nel dettaglio e tutti gli ospiti basta andare sul sito internet del Festival:  overtimefestival.it).
Anche quest’anno, dunque, Macerata è pronta a trasformarsi nella capitale del giornalismo sportivo «per un’altra cinque giorni di passione e di colore tutta da vivere». (giornalistitalia.it)

I commenti sono chiusi.