Presenti a Polistena per rilanciare con forza i temi del lavoro e della legalità

Libertà di stampa, Cgil e Cisal al fianco della Fnsi

Franco Cavallaro

Franco Cavallaro (Cisal)

Daniele Carchidi

Daniele Carchidi (Slc-Cgil)

POLISTENA (Reggio Calabria) – La manifestazione nazionale della Fnsi che, venerdì scorso, ha rilanciato con forza dalla Calabria i temi del lavoro, della legalità e della libertà di stampa, ha unito sotto una sola bandiera quanti credono seriamente in una Calabria sana e onesta. A stringersi attorno a Michele Albanese, al fianco della Fnsi, sono stati anche i sindacati Cgil e Cisal, presenti a Polistena con due autorevoli delegazioni.
A guidare la Confederazione italiana sindacati autonomi lavoratori c’era un altro numero uno nazionale, il segretario generale Franco Cavallaro, giornalista pubblicista iscritto alla Fnsi, sempre attento e sensibile ai problemi della categoria, non ultimo quello dei lavoratori de “l’Ora della Calabria” e di quanti sono impegnati a garantire alla Calabria quel servizio informativo indipendente dal condizionamento dei poteri forti, purtroppo sempre più rarefatto nello scenario editoriale italiano.
“Oggi più che mai difendere il posto di lavoro e la libertà d’informazione è un obiettivo che non può sfuggire a nessuno, soprattutto se si tiene presente che quando si spegne una voce libera è una grave perdita perché il rischio è di far perdere l’occupazione a tantissimi lavoratori. Difendere i giornalisti che rischiano la propria vita per assicurare ai cittadini un’informazione libera e corretta è un impegno che ci impone uno sforzo ancora maggiore”.
A Polistena, al fianco della Fnsi c’era anche la Cgil, attenta e sensibile  ai problemi dell’editoria e pienamente solidale con i cronisti che vivono “la difficoltà di far giornalismo di inchiesta e di denuncia in una terra avvolta nelle tenebre dell’illegalità”. “La manifestazione messa in campo – ha spiegato  – trova il pieno sostegno della Cgil che, da  tempo, supporta a livello confederale e di categoria, le battaglie di dignità e legalità messe in campo dalla categoria dei giornalisti”. In rappresentanza del sindacato guidato da Michele Gravano, Daniele Carchidi (segretario generale Slc Cgil) e Nino Costantino (segretario generale Cgil Gioia Tauro).

Un commento

  1. E’ ora di finirla con l’intimidazione dei giornalisti perchè siano conniventi con le falsità. La franchezza e la libertà dovranno essere al primo posto. Riprendiamoci l’ufficio che ci compete.

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