6-8 luglio: 3 giorni sul turismo made in Italy. Tavola rotonda con Sabrina Talarico

La stampa turistica si ritrova a Roma

Sabrina Talarico, presidente del Gist, Gruppo Italiano Stampa Turistica

Sabrina Talarico, presidente del Gist, Gruppo Italiano Stampa Turistica

ROMA – Ci sarà anche il Gist, il Gruppo di specializzazione della Fnsi dedicato al turismo, alla conferenza “Destination Greenitaly, strumenti e buoni esempi per contribuire al piano nazionale del turismo” in programma a Villa Celimontana, a Roma, dal 6 all’8 luglio.
Il presidente del Gist, Sabrina Talarico, interverrà, infatti, alla tavola rotonda “Collaborazioni e comunicazione tra reale e digitale: quali opportunità per uno sviluppo turistico sostenibile?”, prevista per le ore 18 di venerdì 8.
Dalle Alpi al Mediterraneo, l’Italia – fa notare il Gist – ha grandi opportunità di sviluppare un turismo sostenibile in tutte le sue accezioni: turismo green, enogastronomico, rurale, costiero, cicloturismo.
In un evento di tre giorni a Roma, dunque, il Gruppo Italiano Stampa Turistica invita le associazioni turistiche, le istituzioni e le imprese più innovative del turismo italiano a discutere in panel e workshop.
Il risultato atteso è un documento di indirizzo che possa contribuire alla pianificazione partecipata del piano nazionale di turismo.
La conferenza è organizzata dal centro di ricerca bolzanino Eurac, che ha tra le sue aree di ricerca anche lo sviluppo regionale e il management del territorio, con in patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e della Convenzione delle Alpi.
Imparando dalle buone pratiche esistenti e con il supporto di un panel di esperti nazionali e internazionali, la conferenza “Destination Greenitaly. Modelli di governance dalle Alpi al Mediterraneo” vuole insomma riflettere e offrire soluzioni per l’organizzazione e la gestione sostenibile del turismo italiano.
Ad aprire il convegno mercoledì 6 luglio sarà Barbara Degani, Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.
Dirk Glaeßer, direttore del Programma di Sviluppo Sostenibile dell’Organizzazione Mondiale del Turismo (UNWTO), parlerà delle prospettive globali di organizzazione del settore turistico, per un orientamento alla sostenibilità e alla competitività.
Francesco Palumbo, direttore generale Turismo del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, esporrà le modalità di redazione e lo stato di avanzamento dei lavori del Piano Strategico del Turismo 2016-2021, in corso di elaborazione da parte del governo e ispirato dal motto “Italia paese per viaggiatori”.
Armando Peres, presidente del Comitato Turismo dell’Ocse si confronterà con il pubblico sul tema del turismo sostenibile come motore dell’economia nazionale.
Altri panel con una ricca analisi delle best practice e degli strumenti a disposizione di aziende, associazioni e istituzioni riguardano il turismo locale, il cicloturismo e il turismo slow, il turismo enogastronomico, turismo delle città e turismo costiero. Un panel sarà, infine, dedicato alla mobilità sostenibile nell’ottica del turismo.
L’esperienza della Convenzione delle Alpi e in particolare della Delegazione italiana in Convenzione delle Alpi in materia di turismo sostenibile sarà inoltre d‘aiuto per disegnare orizzonti possibili per il turismo green in Italia.
L‘evento si rivolge ai decisori di tutti i livelli politici, alle organizzazioni e alle associazioni turistiche e ambientaliste e a tutti gli operatori del settore interessati. Il risultato atteso è un documento di sintesi che permetta di contribuire ad un percorso di riorganizzazione e sviluppo del turismo italiano in base ai principi di sostenibilità e competitività, guardando alla governance del sistema e alla potenzialità dei prodotti nelle diverse realtà regionali.
Tale documento vorrebbe confluire nel processo di pianificazione partecipata del Piano nazionale del turismo di Pietrarsa, offrendo un piccolo contributo alla definizione di alcune priorità strategiche e orizzonti operativi. Per ulteriori informazioni e dettagli sull’iniziativa consultare il sito web del Gist: www.gist.it

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