Vorrebbero portare i resti del giornalista a Medina, ma non sono ancora stati trovati

Khashoggi, i figli: “Dateci il corpo per seppellirlo”

Jamal Khashoggi

WASHINGTON (Usa) – «Tutto quello che vogliamo ora è seppellirlo a Medina (in Arabia Saudita) con il resto della sua famiglia». I figli di Jamal Khashoggi, Salah e Abdullah, hanno rotto il silenzio per la prima volta dall’omicidio del padre in un’intervista alla Cnn, chiedendo di avere indietro il corpo.
Il reporter è stato ucciso nel consolato saudita a Istanbul, in un assassinio per il quale il principe ereditario saudita Mohammed bin Salman (MbS) è stato accusato di aver avuto un ruolo.
«Spero veramente che qualunque cosa sia successa non sia stato doloroso, o sia stato veloce, o abbia avuto una morte pacifica», ha affermato il 33enne Abdullah.
Finora sono state diffuse diverse tesi sull’omicidio, secondo le quali sarebbe stato strangolato e poi il corpo smembrato o addirittura sciolto nell’acido. I resti finora non sono stati trovati e la speranza dei figli ora è riaverli indietro per poterli seppellire “a Medina, con il resto della sua famiglia”.
«Ne ho parlato con le autorità saudite – ha aggiunto Salah – e spero che avvenga presto».
Ricordando un padre “coraggioso e generoso”, i due figli si sono lamentati per la mistificazione in atto.
«Vedo un sacco di gente farsi avanti e cercare di rivendicare il suo retaggio (intellettuale) e sfortunatamente alcuni di loro lo stanno usando in un modo politico con il quale siamo completamente in disaccordo», ha sottolineato Salah. «L’opinione pubblica è importante ma il mio timore è che sia tutto troppo politicizzato. Le persone stanno diffondendo analisi che potrebbero allontanarci dalla verità. (agi)

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