Il caso di Crotone richiama gli obblighi da osservare nell’esercizio della professione

Giornalisti e privacy nell’epoca del Coronavirus

REGGIO CALABRIA – In riferimento a quanto accaduto a Crotone ed in particolare alla grave notizia della diffusione della lista contenente i nomi di soggetti affetti dal Covid-19, è il caso di ricordare alcuni aspetti utili al giornalista nell’esercizio della sua professione. A partire dall’osservanza dei principi costituzionali e al rispetto della dignità dell’uomo, ovvero principi che non possono essere disattesi, in particolare nel caso si tratti di persone ammalate, soggetti deboli che, più di altri, godono di particolare tutela da parte dell’ordinamento.

L’avv. Rosario Errante

Infatti, l’art. 25 della legge n. 675/1996 (cosiddetta Legge sulla privacy) prevede che il trattamento dei dati personali nell’esercizio della professione giornalistica debba rispettare anche le prescrizioni previste dal Codice Deontologico relativo al trattamento dei dati personali nell’esercizio dell’attività giornalistica del 1998, nel quale sono specificate particolari cautele idonee a garantire il rispetto del principio dell’essenzialità dell’informazione in relazione a fatti di interesse pubblico.
Pertanto, la disciplina sulla protezione dei dati personali utilizzati a fini giornalistici prevede una tutela più elevata per il diritto alla riservatezza dei minori, delle persone malate (artt. 8 e 10) e per la riservatezza di congiunti e di altri soggetti non interessati ai fatti (art. 5).
In base a tale quadro, il giornalista che, presso una struttura sanitaria, raccoglie informazioni personali relative a soggetti malati, non può divulgare dati riservati quali i dati anagrafici, i dettagli clinici, i rapporti parentali, pena il rischio di incorrere nella violazione del reato di diffamazione (art. 595 c.p.), nonché nella violazione delle norme penali contenute nella disciplina sulla tutela della privacy, oltre che nell’evidente violazione del Codice Deontologico, con tutte le conseguenze penali e disciplinari nel caso. (giornalistitalia.it)

Avv. Rosario Errante
Ufficio Legale Sindacato Giornalisti della Calabria

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