A settembre Riccione conferma l’appuntamento ventennale con l’informazione

Giornalismo: dal Premio Ilaria Alpi a Dig

La "squadra” di DIG

La “squadra” di DIG

RICCIONE (Rimini) – La criminalità organizzata, il terrorismo internazionale, l’immigrazione, la crisi economica: tutti i principali temi dell’attualità troveranno spazio durante “Le Giornate del Giornalismo”, che si svolgeranno a Riccione dal 4 al 6 settembre e faranno da cornice alla prima edizione di DIG Award, il Premio internazionale riservato ai documentari e alle inchieste giornalistiche migliori dell’anno che raccoglie l’eredità del Premio Ilaria Alpi (stessi sponsor e patrocini, in primis quelli della Fnsi e dell’Ordine dei giornalisti dell’Emilia Romagna, del Comune di Riccione, della Regione Emilia Romagna e della Repubblica di San Marino).
“DIG nasce per sostenere i reporter affamati di verità. Vogliamo costruire una comunità forte attorno ai freelance, offrendo loro contatti con i maggiori broadcaster europei e consistenti premi in denaro per produrre storie importanti – spiega il direttore di Dig Matteo Scanni -. Vogliamo diventare un punto di riferimento per una formazione professionale in Italia, chiamando a insegnare ai nostri workshop i migliori giornalisti europei. Cerchiamo l’eccellenza e vogliamo premiarla”.
La Perla Verde dell’Adriatico conferma l’appuntamento ventennale dedicato all’informazione e con l’Associazione DIG Documentari Inchieste Giornalismi prepara un programma che cucina sapientemente eventi di spettacolo, interviste speciali e panel d’eccezione.
Un’occasione unica quella del Festival di Riccione, lanciata oggi presso l’Associazione Stampa Estera di Milano, durante la conferenza stampa che ha visto la presenza di giornalisti, video-maker e istituzioni.
Il terrorismo internazionale e l’Isis saranno al centro del panel Isis for dummies, format brillante e rigoroso per trattare, con taglio divulgativo, uno dei temi più spinosi del mondo contemporaneo che è in programma venerdi 4 settembre alle ore 18.
Particolare attenzione verrà posta anche ai problemi economici che attanagliano l’Europa e il mondo con una riflessione sul ruolo della finanza e dell’austerity. Non poteva mancare uno spazio riservato all’immigrazione: con la Repubblica di San Marino si è deciso di dedicare una mostra fotografica sul tema.
Ma l’attualità verrà affrontata anche in chiave ironica grazie alla graffiante rassegna stampa in diretta su Radio Capital di Luca Bottura. L’impegno civile e le mancate verità sono ancora il cuore della rassegna Memorie di Carta.
La serata di premiazione di Dig Award – più di 280 gli autori partecipanti, con oltre 250 opere iscritte a concorso – si svolgerà sabato 5 settembre. A coronare l’importante momento una perfomance dal vivo tra musica e immagini. Tutto l’evento si svolgerà all’aperto, con il messaggio di un giornalismo che scende in piazza e incontra la gente.
“Con i Dig Award la città di Riccione si appresta ad accogliere un premio di portata internazionale dedicato al giornalismo d’inchiesta – afferma il sindaco di Riccione Renata Tosi -. Un progetto ambizioso e di ampio respiro con il quale dare spazio ed offrire preziose opportunità a chi svolge ogni giorno questa affascinante professione”.
Per Massimo Mezzetti, assessore alla Cultura, alle Politiche giovanili e politiche per la legalità della Regione Emilia Romagna, “questo prezioso patrimonio giornalistico, culturale, formativo ed emozionale che l’associazione DIG sta raccogliendo saprà cogliere consensi, oltre che in Italia, anche a livello internazionale”.

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