La moglie: “Dopo il contagio da Covid gli è stato somministrato un farmaco sconosciuto”

Giallo sulla morte del giornalista Wael al Ebrashi

Wael al Ebrashi

IL CAIRO (Egitto) – La Procura egiziana ha ordinato un’indagine urgente sulla morte del famoso giornalista Wael al Ebrashi, dopo aver contratto il Covid-19. Nei giorni scorsi la moglie di Al Ebrashi ha affermato che il marito, dopo aver contratto il Covid-19, al marito sarebbe stato somministrato un farmaco sconosciuto e non autorizzato dal ministero della Salute.
Secondo la donna, il farmaco avrebbe aggravato le condizioni di Al Ebrashi provocandone il decesso. Noto per essere un forte oppositore dei Fratelli Musulmani, Al Ebrashi, 58 anni, ha lavorato come giornalista per il quotidiano ufficiale del governo “Rose Al Youssef” e condotto famosi programmi sul canale “Dream” e sull’emittente pubblica egiziana. (agenzia nova)

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