Ast e Ussi chiedono che siano ammessi al Gran Premio del Mugello

Formula 1: bandiera nera per i giornalisti toscani

FIRENZE – In vista del Gran Premio della Toscana Ferrari 1000 di Formula 1 al Mugello, in programma per domenica 13 settembre e di tutto il programma di prove e preparazione che ne deriva, risulta che la Federazione Internazionale (FIA) che gestisce gli accrediti stampa, consentirà l’accesso solo ai giornalisti specializzati che hanno il permesso permanente per l’intero circuito della Formula 1.

Sandro Bennucci

Disposizione che, di fatto, penalizza la stampa toscana, interessata non solo agli aspetti tecnici del Gran Premio, ma a tutto ciò che l’evento rappresenta per Firenze e la Toscana sotto molteplici aspetti. E che deve essere raccontato ai toscani da chi quotidianamente li informa. Nel rispetto di quel pluralismo dell’informazione garantito, oltre tutto, dall’articolo 21 della Costituzione.
Per questo il presidente dell’Associazione Stampa Toscana, Sandro Bennucci, e il presidente del Gruppo Toscano giornalisti sportivi Ussi, Franco Morabito, si appellano alle istituzioni (Presidente della Regione Enrico Rossi che ha limitato a 3000 le presenze degli spettatori al Gran Premio; al sindaco di Firenze e della città Metropolitana, Dario Nardella; al direttore dell’Autodromo del Mugello, Paolo Poli; al responsabile del Media Centre dell’Autodromo, Riccardo Benvenuti), affinché venga garantito un adeguato numero di accrediti alla stampa toscana, garantendo ai giornalisti (magari uno per testata, com’è avvenuto per il campionato di serie A a porte chiuse) di poter svolgere il loro lavoro nel rispetto del pluralismo dell’informazione e in completa sicurezza. (giornalistitalia.it)

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