Prorogati i termini al 30 aprile. Moles: “Un primo segnale di attenzione vista l’emergenza”

Editoria: più tempo per i contributi alle scuole

Giuseppe Moles, neo sottosegretario all’Editoria

ROMA – Sono stati prorogati fino al 30 aprile i termini per ottenere i contributi previsti dalla legge di bilancio 2020, in favore delle istituzioni scolastiche statali e paritarie, per l’acquisto di giornali e riviste.
I contributi – ricorda il Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria guidato dal neo sottosegretario Giuseppe Moles – sono destinati a rimborsare (sino al 90 per cento della spesa sostenuta) le spese per l’acquisto dei giornali quotidiani, dei periodici e delle riviste scientifiche e di settore, nell’ambito delle finalità relative alla didattica e all’attivazione di specifici programmi per la promozione della lettura inseriti nei piani dell’Offerta Formativa.
«La proroga dei termini – spiega Moles – vuole essere un primo segnale di attenzione che consentirà alle scuole di programmare meglio gli acquisti degli abbonamenti ai giornali avendo a disposizione un lasso di tempo più adeguato in relazione alle difficoltà organizzative e didattiche indotte dalla perdurante situazione di emergenza sanitaria».
«Per questo – sottolinea il sottosegretario – abbiamo voluto dare con il Dipartimento Editoria un ulteriore supporto alle scuole italiane di ogni ordine e grado». (giornalistitalia.it)

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