Sindacato e Odg Piemonte chiedono alla Regione di valorizzare progetti innovativi

Editoria in ginocchio: basta contributi a pioggia

Stefano Tallia

Stefano Tallia

Alberto Sinigaglia

Alberto Sinigaglia

TORINO – Lo stato dell’editoria e dell’emittenza radiotelevisiva in Piemonte è stato al centro di un’audizione della II Commissione “Comunicazioni” del Consiglio regionale del Piemonte, presieduta da Nadia Conticelli, con  i rappresentanti dell’Associazione Stampa Subalpina, dell’Ordine dei giornalisti del Piemonte e dei sindacati Cgil, Cisl, Uil. Un settore che, in Piemonte, comprende libri, editoria, grafica, stampa e informazione e interessa trentamila dipendenti, distribuiti in 2.500 aziende, con un giro d’affari di 1,3 miliardi di euro.
“La situazione è drammatica”, hanno sottolineato alla II Commissione Stefano Tallia, segretario dell’Associazione Stampa Subalpina, Alberto Sinigaglia, presidente dell’Ordine dei giornalisti del Piemonte, Pietro Gabriele e Lara Calvani della Cgil, Antonio Torchitti della Cisl e Adolfo Granito della Uil. “Sono, infatti, diminuiti molto – hanno spiegato – gli introiti pubblicitari, per cui le aziende dell’editoria e dell’informazione sono in grave sofferenza”.
Evidenziando l’assenza, in Piemonte, di network forti, “si rischia, così, di perdere la pluralità delle voci che assicurano informazione e democrazia sul nostro territorio. Molti giornali e tv hanno chiuso negli ultimi anni, ci sono pochi ammortizzatori sociali, i lavoratori dell’informazione devono per forza cercare lavoro altrove”.
In sede di audizione gli intervenuti hanno chiesto alla Regione Piemonte di “non erogare più contributi «a pioggia», ma piuttosto di valorizzare progetti innovativi a largo raggio che tengano conto della mutata situazione dell’informazione negli ultimi anni. Pur in periodi di crisi – hanno affermato Sindacato e Odg – dobbiamo essere in grado di utilizzare le nuove tecnologie per assicurare una informazione corretta e democratica sia a livello di editoria cartacea che di radio, televisioni e informazione via web”.
L’occasione è servita, inoltre, per affrontare il tema della revisione delle due leggi in vigore sull’informazione e l’editoria in Piemonte: la 18/2008 e la 25/2009. Dal canto suo, la presidente Conticelli ha annunciato una prossima audizione da parte della Commissione dei rappresentanti degli editori.

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