Tragedia sfiorata a Reggio Calabria. Ingenti danni a cronista della Gazzetta dello Sport

Distrutte auto e casa del giornalista Lorenzo Vitto

La casa e l’auto di Lorenzo Vitto distrutte dall’incendio

La casa e l’autovettura del giornalista Lorenzo Vitto completamente distrutte dall’incendio (Giornalisti Italia)

Lorenzo Vitto

Lorenzo Vitto

REGGIO CALABRIA – Sfiorata la tragedia. Un violentissimo incendio ha distrutto, stanotte a Reggio Calabria, l’autovettura e la casa del giornalista sportivo Lorenzo Vitto, 58 anni, collaboratore del quotidiano La Gazzetta dello Sport e della testata on line Calcio Web.
Per cause all’esame dei periti dei Vigili del Fuoco e degli investigatori della Squadra Mobile della Polizia di Stato, verso l’1.20 l’incendio si è sviluppato nell’autovettura Opel Agila che il giornalista aveva parcheggiato davanti alla propria abitazione, in via Reggio Campi, nella zona alta della città dello Stretto.
In pochi minuti le fiamme hanno provocato l’esplosione del serbatoio dell’auto, che ha investito la vetrata d’ingresso della palazzina di due piani di proprietà del giornalista.
Nell’androne era parcheggiato anche lo scooter Honda SH 300 del giornalista, il cui serbatoio è a sua volta esploso innescando la reazione a catena che, nel volgere di pochi istanti, dalla tromba delle scale ha raggiunto i piani soprastanti, devastandoli.
Una scena apocalittica, quella che si è presentata davanti ai Vigili del Fuoco, giunti sul posto quando ormai le fiamme avevano divorato quasi tutto.
Disperate le grida di alcuni vicini che, intervenuti nell’immediatezza del fatto, temevano che le fiamme avessero colto il giornalista nel sonno. Fortunatamente, però, in quel momento all’interno e davanti all’edificio non c’era nessuno, pertanto non si sono registrati danni alle persone. Lorenzo Vitto era, infatti, fuori città e, assieme ai familiari, è rientrato a Reggio Calabria soltanto nella mattinata di oggi. Il bilancio dei danni alle cose è, invece, ingentissimo.
Sul posto, a manifestare sentimenti di vicinanza ed affetto a Lorenzo Vitto che, in pochi istanti, ha visto andare in fumo i sacrifici di una vita, c’erano il segretario del Sindacato Giornalisti della Calabria, Carlo Parisi, intervenuto con il consigliere regionale Giorgio Belmonte, il presidente dell’Ussi Calabria, Franco Pellicanò, il consigliere regionale dell’Ordine dei giornalisti, Filippo Diano, tanti colleghi ed amici.
Lorenzo Vitto, dipendente di Trenitalia, è giornalista pubblicista iscritto all’Ordine, al Sindacato e all’Ussi Calabria dal 29 marzo 1997, in passato ha collaborato con Il Domani della Calabria e Calabria Ora. Esperto di calcio, tanto da meritarsi la collaborazione fissa con la Gazzetta dello Sport, è da sempre considerato una voce critica nei confronti della Reggina Calcio, la squadra quest’anno ultima in classifica nel campionato di Lega Pro.
Sull’origine dell’incendio sembra, invece, non avere dubbi la Reggina Calcio che sul proprio sito esprime “solidarietà e vicinanza al giornalista Lorenzo Vitto, collaboratore della Gazzetta dello Sport, per il gravissimo episodio avvenuto ai suoi danni la scorsa notte. Nel condannare il vile atto intimidatorio – scrive, infatti, la Reggina Calcio – la Società si augura che presto le forze dell’ordine facciano luce dell’accaduto”. (giornalistitalia.it)

 

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