Il quotidiano lancia una campagna di solidarietà per il Cotugno. Il Cdr devolve la cassa

Coronavirus: Il Mattino e il cuore grande di Napoli

NAPOLI – «È scattata la gara di solidarietà per l’ospedale Cotugno di Napoli. La struttura specializzata nelle infezioni, da giorni in prima linea contro il Coronavirus, ha bisogno di fondi. I medici e gli infermieri stanno lavorando senza sosta. Senza orari. Ora tocca anche a noi cittadini farci sentire davvero vicini a chi sta combattendo contro questa epidemia che non ha precedenti». Il quotidiano Il Mattino lancia un accorato appello ai napoletani sottolineando che «l’abnegazione e la professionalità possono, però, non bastare. Servono anche risorse economiche per dimostrare in concreto il sostegno ai sanitari impegnati nella struttura ospedaliera che esegue una media di 300 tamponi al giorno e ha, al momento, 90 ricoverati per il coronavirus, di cui 16 in terapia intensiva».

L’Ospedale Cotugno di Napoli

Il Mattino ha, così, deciso di essere a loro fianco con una raccolta fondi, da destinare all’Azienda ospedaliera dei Colli, di riferimento del Cotugno. Un conto corrente, con Iban dedicato, farà da transito per le donazioni dei privati da destinare al Cotugno. Tutto l’importo sarà trasferito sul conto corrente dell’ospedale, in trasparenza.
Maurizio Di Mauro, direttore generale dell’Azienda ospedaliera dei Colli, ringrazia: «È una bellissima iniziativa, che anche il principale quotidiano del Mezzogiorno faccia sentire la sua vicinanza concreta ai sanitari, che si stanno impegnando al massimo senza orari e con sacrifici per arginare l’emergenza, ci è da ulteriore stimolo. Stiamo dando l’assenso a raccolte fondi, che vengono seguite direttamente dal direttore amministrativo dell’Azienda. Il vantaggio è che sono fondi fuori bilancio sanitario nazionale, da utilizzare con più libertà, nella massima trasparenza e rendicontazione».

Maurizio Di Mauro

Di Mauro spiega che «i fondi che saranno raccolti su iniziativa del Mattino verranno destinati all’acquisto di ventilatori polmonari per la terapia intensiva, ma anche per “umanizzare” il ricovero dei contagiati, costretti a degenze isolate, senza potere avere vicino i familiari. Pensiamo di poter acquistare anche televisori o tablet per i degenti, per far loro superare la sensazione di isolamento che è propria di chi è ricoverato con questa patologia altamente contagiosa».
Il Mattino spiega che il Cotugno è un ospedale ora interamente utilizzato per affrontare l’emergenza Coronavirus. Vi è rimasto solo il reparto Hiv, gli ammalati di altre infezioni sono stati trasferiti in altri ospedali regionali.
«Va fatto un plauso – conclude il direttore generale dell’Azienda ospedaliera dei Colli – all’impegno di tutti i sanitari dell’ospedale. Abbiamo dovuto fare assunzioni a tempo di sei mesi di 150 infermieri e anche di medici per potenziare gli organici sotto stress. Tutti stanno dando il massimo, senza risparmiarsi».
«La raccolta di fondi per il Cotugno – sottolinea Il Mattino di Napoli – è dimostrazione di vicinanza a chi è impegnato contro il Coronavirus».
Il primo a rispondere all’appello del giornale è stato il Cdr che, in rappresentanza della redazione, ha deciso di devolvere l’intera somma della cassa a cui mensilmente contribuiscono i giornalisti del Mattino. Il giornale darà puntuale riscontro e aggiornamento pubblico. (giornalistitalia.it)

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