Oggi a Reggio Calabria la Relazione 2016 che lo pone ai primi posti del Paese

Corecom Calabria, un fiore all’occhiello

Corecom Calabria

Giuseppe Rotta

Giuseppe Rotta

REGGIO CALABRIA – La Relazione 2016 sulle attività svolte e sul sistema delle comunicazioni in Calabria sarà illustrata oggi, mercoledì 31 maggio, a Reggio Calabria, dal presidente del Corecom Calabria, Giuseppe Rotta, affiancato dai componenti Massimo Cileone e Frank Mario Santacroce.
L’appuntamento è fissato alle ore 10 nella sala Monteleone di Palazzo Campanella, sede del Consiglio regionale della Calabria. Oltre al saluto istituzionale del presidente del Consiglio regionale, Nicola Irto, sono previsti gli interventi di Ivana Nasti, responsabile Agcom per i rapporti con i Corecom, e Felice Blasti del coordinamento nazionale dei Corecom.
Corecom“Il Corecom Calabria – ricorda Giuseppe Rotta – si caratterizza a livello nazionale per avere attivato tutte le materie proprie, sia quelle delegate, che lo pongono tra i Comitati meglio organizzati del Paese. Questo organismo è stato costretto ad affrontare i provvedimenti di diffida emessi dall’Agcom, in ordine all’insolvenza operativa dell’ufficio calabrese che privo dei propri organi di rappresentanza e di gestione stava per subire il ritiro delle deleghe, così come previsto dalle leggi istitutive dell’Agcom.
Adesso, – sottolinea Rotta – dopo aver superato la situazione iniziale, abbiamo dato l’avvio a una ‘rete’ di 10 postazioni decentrate su tutto il territorio regionale che consentono agli utenti calabresi in conflitto con gli operatori delle telecomunicazioni di effettuare le conciliazioni dai rispettivi territori, utilizzando il sistema di videoconferenza più vicino al luogo di residenza. Un’attività che è possibile definire come spirito di servizio all’utenza in un’ottica di concreta e reale prossimità”.
Alla conferenza, oltre ai giornalisti, sono stati invitati autorità politiche regionali, prefetti, magistrati, forze dell’ordine, operatori del settore delle telecomunicazioni, editori, associazioni di categorie produttive, associazione dei consumatori, ordini professionali forensi, scuole e associazioni. (giornalistitalia.it)

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