Il Tribunale Civile di Palermo accoglie la richiesta di Piero Nicastro e Giancarlo Felice

Condannato Crocetta: ha diffamato 2 giornalisti

Rosario Crocetta

PALERMO – L’ex presidente della Regione Siciliana, Rosario Crocetta, è stato condannato dal Tribunale Civile di Palermo per diffamazione nei confronti dei giornalisti Piero Nicastro e Giancarlo Felice, ex componenti dell’Ufficio Stampa. La sua cancellazione fu il primo atto, nel 2012, dei cinque anni di governo di Crocetta che, come ordinato dal giudice Giulio Corsini, ora dovrà risarcire con 15 mila euro i due cronisti, assistiti dagli avvocati Salvatore Ferrara e Giovanni Gruttad’Auria, per le affermazioni fatte per giustificare la sua scelta di smantellare l’ufficio e adesso dal giudice ritenute lesive.

Giulio Francese

“Il dolore che un padre di famiglia può provare per essere stato messo in mezzo a una strada all’improvviso, alla soglia dei cinquant’anni, è incommensurabile ma diventa davvero insopportabile se, a quel brutale licenziamento, si accompagna l’accusa infamante di avere rubato lo stipendio – commenta Piero Nicastro – perché questo, di fatto, era il senso delle dichiarazioni rilasciate a giornali e tv dal signor Crocetta nei giorni in cui smantellava l’ufficio stampa della Regione siciliana”.
“Chi mi conosce, sia fuori che all’interno dell’ amministrazione – aggiunge il giornalista – sa che per nove anni ho fatto sempre il mio dovere, con impegno, scrupolo e dedizione. E, personalmente, mai avrei potuto accettare che la mia professionalità restasse offuscata da una simile ombra. Le lacrime non si cancellano ma oggi posso dire che l’onore, almeno quello, non me lo hanno portato via”.

Roberto Ginex

“La condanna – commentano Ordine dei giornalisti e Assostampa Sicilia – in qualche modo lenisce le ferite ancora aperte dei giornalisti per l’ingiusto trattamento subito. Resta l’amarezza per quella stagione alla Regione iniziata nel peggiore dei modi, spazzando via dall’oggi al domani un ufficio stampa efficiente e lasciando al suo posto un vuoto ”.
Quindi, l’invito a “voltare pagina e ad aprire una nuova fase” rivolto dal presidente dell’Odg Sicilia, Giulio Francese, e dal segretario regionale dell’Assostampa, Roberto Ginex: “Ancora una volta ci appelliamo alla sensibilità del presidente Nello Musumeci affinché, come promesso nell’aprile scorso ad Enna, in occasione del Congresso dell’Assostampa, possa al più presto convocare attorno a un tavolo Ordine e sindacato unitario dei giornalisti per riannodare il filo interrotto dell’ufficio stampa alla Regione e per aprire finalmente una nuova stagione di concorsi e per mettere finalmente regole chiare e certe nella giungla degli uffici stampa della pubblica amministrazione e della sanità in Sicilia”.

 

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