Installato il comignolo sul tetto della Sistina. Le ultime novità dalla Sala Stampa Vaticana

Conclave: ci saranno 133 dei 135 cardinali elettori

CITTÀ DEL VATICANO – Alla presenza di oltre 180 cardinali, dei quali oltre 120 elettori, si è aperta stamane in Vaticano l’Ottava Congregazione Generale con la consueta preghiera. Nel corso della mattinata sono stati 25 i cardinali a prendere la parola affrontando temi di particolare rilevanza per il futuro della Chiesa.

Papa Francesco (Foto Giornalisti Italia)

È stato rilevato come l’evangelizzazione fosse il cuore del Pontificato di Papa Francesco: una Chiesa comunione fraterna ed evangelizzatrice, capace di parlare soprattutto alle giovani generazioni. Particolare attenzione è stata rivolta alle Chiese dell’Oriente, segnate dalla sofferenza ma anche da una forte testimonianza di fede.
Più interventi hanno evidenziato l’urgenza di comunicare il Vangelo in modo efficace a tutti i livelli della vita ecclesiale, dalle parrocchie alla curia, ricordando che la testimonianza dell’amore reciproco è il primo annuncio, come ricorda il Vangelo.
Richiamati anche alcuni elementi di contro testimonianza, come gli abusi sessuali e gli scandali finanziari. Il direttore della Sala Stampa della Santa Sede, Matteo Bruni, ha riferito che tali questioni sono state affrontate come “una ferita” da mantenere “aperta”, affinché resti viva la consapevolezza del problema e si possano individuare percorsi concreti per la sua guarigione. Tra gli altri temi emersi: la centralità della liturgia, l’importanza del Diritto canonico, e il valore della sinodalità, declinata nella sua relazione con la missione, la collegialità e il superamento del secolarismo.

Matteo Bruni, direttore della Sala Stampa della Santa Sede

Infine, si è riflettuto sull’ermeneutica della continuità tra i pontificati di San Giovanni Paolo II, Benedetto XVI e Papa Francesco, nonché sul ruolo dell’Eucaristia, anche nella missione evangelizzatrice della Chiesa. I lavori si sono conclusi alle ore 12.30.
È stato confermato che non parteciperanno al Conclave due cardinali elettori, che ne hanno dato informazione al Collegio: il cardinale Antonio Cañizares Llovera, arcivescovo metropolita emerito di Valencia, e il cardinale John Njue, arcivescovo metropolita emerito di Nairobi (Kenya). Al momento, sono ancora quattro i cardinali elettori attesi a Roma.
Nel corso dell’incontro con i giornalisti, il direttore della Sala Stampa, Matteo Bruni, ha smentito l’ipotesi di un malore del cardinale Pietro Parolin, precisando che non si è verificato alcun episodio del genere. Ha inoltre smentito il ricorso a interventi da parte di personale medico o infermieristico.
Nella giornata di oggi è stato anche installato il comignolo sul tetto della Cappella Sistina che dalla giornata di domenica è chiusa al pubblico per consentire al personale incaricato di completare gli allestimenti in vista del Conclave. (giornalistitalia.it)

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