Approvata la relazione del segretario generale sul rinnovo dell’accordo 2014-2016

La Commissione Contratto Fnsi-Fieg è con Siddi

Franco Siddi, segretario generale della Fnsi

Franco Siddi, segretario generale della Fnsi

ROMA – La Commissione Contratto Fnsi-Fieg ha approvato la relazione del segretario generale Franco Siddi sull’accordo per il rinnovo del contratto di lavoro giornalistico per il triennio 2014-2016. Un voto che non lascia spazio a dubbi: 28 voti a favore, 12 contrari e 3 astenuti.
Dopo circa sette ore di interventi, nella sala Walter Tobagi della Fnsi, a Roma, la Commissione Contratto ha, infatti, approvato il documento della maggioranza che, “preso atto del dibattito svoltosi, lo fa proprio e invita la Giunta Esecutiva e il Segretario a dare seguito alla fase attuativa, dopo il passaggio in Consiglio Nazionale, illustrandone i dettagli ai Cdr e fornendo loro tutta l’assistenza sindacale per una efficace applicazione dell’intesa contrattuale”.
La Commissione Contratto Fnsi-Fieg ha, quindi, demandato “per competenza, la valutazione sull’ipotesi di referendum, definendone tempi e modi, nel rigoroso rispetto delle imminenti scadenze istituzionali della Fnsi”.
Sempre stasera, la Commissione Contratto ha, invece, bocciato la mozione sul referendum presentata dai componenti Alessandro Mantovani, Paolo Barbieri, Antonietta Avolio, Maurizio Bekar, Paolo Butturini e Maria Giovanna Faiella.
Con 21 voti contrari, 12 favorevoli e 6 astenuti è stata, infatti, respinta la mozione con la quale si sosteneva che “la Commissione contratto nazionale informata degli accordi sindacali firmati a maggioranza dalla Giunta della Fnsi sottolinea con rammarico che, in violazione dello statuto federale, il percorso della novazione contrattuale è avvenuto senza un confronto e una verifica preventiva, come espressamente previsto dalle norme statutarie. A fronte di questo – è ancora scritto nel documento bocciato – la Commissione chiede che sia tenuto un referendum vincolante vero, con regole trasparenti e aperto a tutti coloro a cui si applicherà l’accordo Fnsi-Fieg da tenersi entro la fine di luglio del 2014”.
Sull’ipotesi referendum c’è, inoltre, da ricordare che l’istituto non esiste nello Statuto della Fnsi, essendo stata bocciata la proposta di introduzione dello stesso in occasione del Congresso di Bergamo. Nonostante ciò, la maggioranza della Fnsi ha demandato la decisione di merito al Consiglio Nazionale.

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