Il 12 settembre a Roma con il patrocinio di Giornalisti Italia. Prevenzione: i consigli SINuC

Bicinrosa, stile di vita contro il tumore al seno

ROMA – «La prevenzione del tumore al seno passa anche attraverso lo stile di vita: Un’alimentazione equilibrata, basata sui principi della dieta mediterranea, lo svolgimento di una regolare attività fisica, l’astensione dal fumo e un consumo moderato di alcolici sono ad oggi considerati strumenti efficaci di prevenzione dell’insorgenza del tumore al seno e delle recidive nelle donne operate».

Il prof. Vittorio Altomare, anima di Bicinrosa

In vista di “Bicinrosa”, la manifestazione ciclistica non competitiva organizzata per domenica 12 settembre a Roma dalla Breast Unit del Policlinico Universitario Campus Bio-Medico, diretta dal prof. Vittorio Altomare, con il patrocinio di Giornalisti Italia, la Società Italiana di Nutrizione Clinica e Metabolismo (SINuC) ricorda che «è una questione di stile…di vita».
Il prof. Maurizio Muscaritoli (direttore dell’Unità Operativa Complessa di Medicina Interna e Nutrizione Clinica del Dipartimento Medicina Clinica dell’Università La Sapienza di Roma) e la dott. Sara Emerenziani (UOC Gastroenterologia dell’Università Campus Bio-Medico di Roma), rispettivamente presidente SINuC e referente regionale del Lazio, ricordano, infatti, quali sono i fattori di rischio e perché è necessario un focus su obesità e sovrappeso: «Il corretto stile di vita deve essere volto al mantenimento del peso forma: infatti è stato dimostrato che il sovrappeso, l’obesità e la sindrome metabolica aumentano il rischio di tumore al seno in età post-menopausale.

L’obesità è un fattore di rischio riconosciuto, probabilmente legato all’eccesso di tessuto adiposo che in post-menopausa rappresenta la principale fonte di sintesi di estrogeni circolanti, con conseguente eccessivo stimolo ormonale sulla ghiandola mammaria. La sindrome metabolica è invece caratterizzata dalla presenza di almeno tre dei seguenti fattori: obesità addominale, alterato metabolismo glucidico, elevati livelli di colesterolo e/o di trigliceridi ed ipertensione arteriosa. L’insulino-resistenza e l’infiammazione cronica, proprie di questa sindrome, aumentano il rischio di tumore al seno come anche di altre patologie come per esempio le malattie cardiovascolari».

Il prof. Maurizio Muscaritoli

La Dieta Mediterranea: «Nel 2010 la Dieta Mediterranea, particolare modello o regime alimentare tipico dei paesi europei che si affacciano sul bacino del Mediterraneo, Italia compresa, è stata proclamata dall’Unesco patrimonio culturale immateriale dell’umanità. I principi su cui si basa sono un elevato consumo di olio extravergine di oliva, ottima fonte di acidi grassi monoinsaturi, di frutta e verdura, di legumi, di cereali integrali e di pesce associato ad un consumo limitato di carne e prodotti derivati, latticini, formaggi e prodotti raffinati. Ridotti devono essere anche il consumo di zuccheri semplici, di alcolici e di sale, dando invece via libera alle spezie per insaporire gli alimenti».
Insomma, sottolineano il prof. Muscaritoli e la dott. Emerenziani “è la somma che fa il totale… È bene spostare l’attenzione dal singolo “nutriente” o “alimento” al concetto di “Pattern Alimentare”.

La dott. Sara Emerenziani

Le persone non si alimentano con singoli nutrienti, ma attraverso una vasta gamma di alimenti che hanno, inoltre, complesse interazioni gli uni con gli altri. I benefici per la salute della Dieta Mediterranea quindi sono dovuti a tutti i suoi componenti che amplificano in maniera reciproca il singolo effetto positivo. È bene ricordare che non bisogna associare il concetto di prevenzione del tumore al seno solo all’età adulta: infatti sempre maggiori evidenze mostrano come l’adolescenza rappresenti una finestra di opportunità per la prevenzione. Adottare uno stile di vita sano sin dall’età giovanile, infatti, può incidere positivamente ed in maniera significativa sul mantenimento di un buon stato di salute della donna adulta».
Ed ancora: «L’attività fisica costituisce uno strumento sottovalutato non solo preventivo, ma anche terapeutico nei confronti di molte patologie. L’essere umano è geneticamente predisposto per muoversi ed essere attivo: l’essere sedentari è “anormale”, non il contrario.
È stato dimostrato che gli individui fisicamente attivi hanno meno probabilità di sviluppare malattie cardiovascolari, ictus, alcune forme di tumore tra cui quello al seno, diabete di tipo 2, obesità, osteoporosi e sarcopenia (perdita di massa muscolare). L’attività fisica svolge un ruolo fondamentale nella perdita del peso corporeo e nel mantenimento di una composizione corporea ottimale. Vi è anche prova che l’esercizio fisico ha effetti benefici profondi per la funzione del cervello, compresi i miglioramenti nell’apprendimento e memoria, come pure nel prevenire e ritardare la perdita della funzione cognitiva con l’invecchiamento e l’insorgenza delle malattie neurodegenerative. Un programma di attività fisica adattata al singolo individuo, accompagnata da una corretta alimentazione,costituisce una strategia preventiva vincente, considerando che sono sufficienti anche 30 minuti al giorno di attività moderata, come la semplice marcia a ritmo sostenuto, per apportare importanti e duraturi benefici allo stato di salute». (giornalistitalia.it)

IL 12 SETTEMBRE PEDALA CON NOI A ROMA

La pedalata, giunta alla quinta edizione si svolgerà nell’ambito della manifestazione #Vialibera di Roma Capitale, in collaborazione con Roma Mobilità, l’Associazione Amici dell’Università Campus Bio-Medico di Roma Onlus, Dimensione Suono Roma e Asd Ciclismo Lazio e con il patrocinio del quotidiano Giornalisti Italia.
Il ritrovo è fissato alle ore 10 a Largo Corrado Ricci dove, alle 10.30, prenderà il via la pedalata che si snoderà su un percorso di 5 chilometri, nelle vie del centro, per raggiungere piazza del Popolo prima di far ritorno al luogo di partenza.

ISCRIZIONI ALLA PEDALATA E DONAZIONI PER LA RICERCA

Per partecipare a Bicinrosa, o semplicemente per sostenere l’iniziativa è possibile donare 10 euro con carta di credito o Paypal su: https://donaora.unicampus.it/bicinrosa/~mia-donazione
Se, invece, vuoi pre-iscriverti e versare il tuo contributo direttamente alla partenza nello stand dell’Associazione Amici dell’Università Campus Bio-Medico di Roma Onlus, scrivi ad amici@unicampus.it
E ricordati di passare parola: più siamo più vinciamo!
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