Si è spenta la sorella di Mario, il giornalista ucciso dalla mafia nel 1979 a Palermo

Addio Maria Francese, “indomabile guerriera”

Maria Francese

SIRACUSA – «Se ne è andata all’improvviso mia zia Maria, sorella di papà. Se n’è andata all’improvviso una donna buona e generosa, ma anche “guerriera” indomabile che ha lottato per far conoscere a tutti, sopratutto nella sua Siracusa, il valore di suo fratello Mario».
Giulio Francese, presidente dell’Ordine dei giornalisti di Sicilia e delegato nazionale della Casagit, ricorda, così, la scomparsa di Maria Francese, 88 anni, sorella di Mario, il giornalista ucciso dalla mafia nel 1979 a Palermo.
«Dopo la violenza di quella morte dolorosa – sottolinea Giulio Francese – è riuscita a tirar fuori una forza e un coraggio sorprendente per ottenere verità e giustizia, ma anche una dolcezza incredibile per sostenere i suoi nipoti rimasti orfani all’improvviso. È stata una guida preziosa, è stata una donna energica, un madre fantastica».
«Umile ma tenace, non si è fermata mai – aggiunge il presidente dell’Odg Sicilia – davanti ad alcun ostacolo. Mi mancheranno zia le lunghe chiacchierate al telefono o quando ti venivo a trovare, mi mancherà quel “giuliuzzo” con cui ti rivolgevi a me, mi mancheranno i tuoi racconti e le poesie ricche di buoni sentimenti che ci donavi. Addio zietta».
I funerali avranno luogo a Siracusa domani, giovedì 11 aprile, alle ore 16 nella chiesa dell’Istituto Sant’Angela Merici.
A Giulio ed a tutta la famiglia un forte abbraccio dai colleghi di Stampa Libera e Indipendente e dal Direttore e dalla Redazione di Giornalisti Italia. (giornalistitalia.it)

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