Unirai Figec Cisal: “Una colonna della Rai. Un professionista col sorriso sulle labbra”

Addio Luca Giurato: infarto fulminante

Luca Giurato

SANTA MARINELLA (Roma) – Il giornalista Luca Giurato, popolare conduttore televisivo della Rai, è morto oggi a Santa Marinella stroncato da un infarto fulminante. A confermare la notizia all’agenzia di stampa Adnkronos è stata la moglie Daniela Vergara: «Eravamo a Santa Marinella per goderci l’ultimo scorcio di estate…».

Luca Giurato

Nato a Roma il 23 dicembre 1939, dopo la maturità classica al liceo Virgilio della Capitale, aveva iniziato la carriera giornalista a vent’anni, come cronista del quotidiano a Paese Sera. Giornalista professionista iscritto all’Ordine del Lazio dal 1° novembre 1965, ha lavorato al quotidiano La Stampa prima di approdare in Rai. Nel 1986 alla direzione del Gr1, giornale radio di Radio Rai, quindi vicedirettore del Tg1 fino al 1990. Nel 1992 la sua prima apparizione televisiva in A tutta stampa, rassegna stampa all’interno del Tg1 notte.
Nell’autunno del 1993 giunse a Domenica in, con Mara Venier ritornandovi nel 2010-2011. Nel 1989 e nel 1995 fu insignito del Premio simpatia e diventò uno dei principali conduttori Unomattina (1994-1996, 1998-2003, 2005-2008) con Livia Azzariti, Paola Saluzzi, Antonella Clerici, Monica Maggioni ed Eleonora Daniele. Quindi: Italia sera (Rai 1, 1996-1997), La vita in diretta (Rai 1, 2004), Il ristorante (Rai 1, 2004-2005). Nel 2004-2005 ha condotto Italia che vai insieme a Francesca Chillemi e Guido Barlozzetti il sabato pomeriggio su Rai 1. Poi è stato ospite fisso a Quelli che il calcio (Rai 2, 2008-2009), opinionista a L’isola dei famosi (Rai 2, 2008) e I raccomandati (Rai 1, 2009), quindi curatore di una rubrica a Unomattina Week-End (Rai 1, 2009-2010). Nel 2010 ha partecipato come concorrente al talent show Let’s dance su Canale 5.

Luca Giurato

Eccentrico nel linguaggio e nel look, è stato molto amato dal pubblico, oltre che per la sua simpatia, per le numerose gaffe e i lapsus che venivano puntualmente ripresi dalla Gialappa’s Band a Mai dire gol e da Striscia la notizia. È stato anche protagonista di una rubrica chiamata Ci avrei Giurato e una puntata speciale intitolata Luca Giurato Show.
Sposato in seconde nozze con Daniela Vergara, anche lei giornalista in Rai, e padre di un figlio avuto dalla prima moglie Gianna Furio, era fratello del cantautore Flavio Giurato, del direttore di fotografia Blasco Giurato e della geologa Claudia.
«Ciao Luca, ti ho voluto tanto tanto bene … per me un giorno molto triste», il messaggio di Mara Venier, mentre Antonella Clerici lo ricorda con un «Ciao Luca… quante risate a Unomattina!». Infine, Eleonora Daniele: «Quanta vita insieme. Tanti anni di albe a Uno mattina, nei freddi inverni scaldavi sempre lo studio con grandi sorrisi, sempre con la battuta pronta. Mi hai insegnato a vedere le cose da un altro punto di vista, senza mai essere banale. Tu sei e sarai sempre il mio Luca».
Unirai Figec Cisal, il sindacato dei giornalisti Rai, ricorda che «Luca Giurato è stato una colonna della Rai. Ha attraversato tutti gli spazi informativi della nostra azienda. Un professionista col sorriso sulle labbra. A sua moglie e alla sua famiglia va il cordoglio di Unirai».
Alla famiglia il cordoglio del Direttore e della Redazione di Giornalisti Italia. (giornalistitalia.it)

Luca Giurato

Rai: “Stile inconfondibile, che resta patrimonio prezioso”

«La scomparsa di Luca Giurato addolora profondamente tutta l’azienda che si stringe affettuosamente alla moglie Daniela e a tutti i suoi cari, con un sentimento di profonda riconoscenza. Perché Luca Giurato è stato un giornalista che ha incarnato al meglio – basti ricordare Unomattina, ma non solo – l’essere volto e voce del servizio pubblico, entrando nelle case degli italiani quasi come uno “di famiglia”, con uno stile inconfondibile, sorridente e “accogliente”, accompagnato da altrettanto inconfondibili simpatia, leggerezza e ironia. Doti umane e professionali che restano patrimonio prezioso del servizio pubblico». (giornalistitalia.it)

 

2 commenti

  1. Alberto Cafarelli

    Brava persona. “Particolare” come giornalista. Condoglianze alla famiglia.

  2. Geneviève Makaping

    Porgo le mie sentite condoglianze alla sua famiglia nucleare e giornalistica. Di Luca ho il bellissimo ricordo di un uomo sorridente con grande capacità di ascolto. Perciò era un bravo giornalista. La terra ti sia lieve. 💐

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