Presidente della Stampa Parlamentare è stato editorialista del Corriere della Sera

Addio Alberto Sensini, ha diretto La Nazione

Alberto Sensini

ROMA – È morto a Roma, all’età di 92 anni, il giornalista Alberto Sensini, ex direttore del quotidiano La Nazione di Firenze e presidente dell’Associazione Stampa Parlamentare.
Nato a Longarone, in provincia di Belluno, il 9 novembre 1927, da una famiglia marchigiana di Camerino, era giornalista professionista iscritto all’Ordine del Lazio dal 1° maggio 1963.
Laureato in Lettere all’Università di Urbino, ha insegnato italiano alle scuole medie di Pioraco e Matelica. Contestualmente ha iniziato a collaborare con la Tribuna, il Mondo di Pannunzio, il Corriere d’Informazione, la Nuova Antologia, il Mulino. Ha fatto, inoltre, parte del comitato direttivo di Tempo Presente.
Assunto dal Corriere della Sera nel 1960, a Roma, qualche anno dopo viene nominato  editorialista e capo della redazione romana. Nel 1976 viene designato direttore del Tg2, ma non accetta l’incarico.
Ha diretto La Nazione dal 1977 al 1981, per poi riprendere ad insegnare mantenendo, però, la collaborazione con il Gazzettino di Venezia e la Gazzetta del Sud. Ha scritto numerosi saggi sulla politica e testi di educazione civica per le scuole editi da Vallecchi, Sansoni e Sugarco.
È stato docente alla Facoltà di Scienze Politiche di Macerata e di Analisi del sistema politico italiano alla Facoltà di Scienze Politiche della Luiss di Roma, dove è stato responsabile del settore giornalismo nella Scuola post laurea in comunicazioni di massa.
Alberto Sensini, che da qualche mese aveva perso la moglie Gabriella Sori, lascia i figli Mario, già giornalista del Corriere della Sera e attuale capo ufficio stampa del Commissario per la ricostruzione, Giovanni Legnini, Angelo e Michele. I funerali si svolgeranno in forma privata domani, sabato 11 aprile, a Fiastra in provincia di Macerata. (giornalistitalia.it)

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