Decano dei pubblicisti novaresi, ha raccontato il territorio sulla carta e in tv

Addio a Gigi Santoro, giornalista per vocazione

Gigi Santoro (foto Giornalisti Italia)

NOVARA – Si è fermato il cuore del decano dei pubblicisti novaresi. Nel reparto di cardiologia dell’ospedale dove era ricoverato da alcune settimane è morto Gigi Santoro. Il prossimo 28 febbraio avrebbe compiuto 83 anni.
Un giornalista a tutto tondo, Gigi Santoro, capace di raccontare il territorio nei suoi articoli e durante le trasmissioni televisive. Fin dagli esordi era chiaro che aveva una marcia in più e una sensibilità fuori dal comune.
Sono le due caratteristiche che lo hanno accompagnato per tutta la sua carriera. Forse per questo era apprezzato dai suoi colleghi che lo consideravano un unto di riferimento professionale e deontologico.
Si era laureato in Scienze Politiche alla Cattolica di Milano e per 35 anni ha ricoperto ruoli significativi nell’amministrazione provinciale. Prima impiegato, poi funzionario e dirigente per terminare come segretario generale. Tuttavia, la sua vera vocazione è stata quella del giornalismo.
Gli esordi negli anni cinquanta con la direzione del settimane “Tempi nostri”. Non un giornale qualunque. Introducendo delle novità, per l’epoca innovative, si era inventato di abbinare l’informazione alla cultura. Per una sera della settimana presentavano un film per poi commentarlo, analizzarlo e discuterlo. Erano i primissimi tentativi di realizzare un cineforum.
Nel 1962, Santoro ha fondato il settimanale “Il Sabato” e poi ne ha assunto il ruolo direttore responsabile.
Ha trascorso parecchi anni come redattore al “Corriere di Novara”. Poi con l’avvento delle televisioni ha traslocato nel piccolo schermo. Nell’emittente appena fondata “Telealtaitalia” ha assunto la direzione.
Memorabile la trasmissione il “Salotto”, in onda per tredici anni (una delle rubriche tra le più longeve) dove ha accolto un’infinità di ospiti. Nessuna paura nel trattare argomenti “difficili”, scabrosi o controcorrente. Il suo garbo e la sua capacità di lettura dei problemi gli consentivano di superare imbarazzi e rendere digeribili valutazioni border line.
Il suo ultimo impegno giornalistico è stato a “Video Novara”, sempre con il ruolo di direttore.
Questa suo impegno nel mondo dell’informazione ha determinato, nel 2007, l’attribuzione del riconoscimento di “novarese dell’anno”, un atto d’amore con la città che per nessuno può mettere in discussione.
I funerali di Gigi Santoro saranno celebrati lunedì prossimo, 14 gennaio, nella basilica di San Gaudenzio, a Novara, alle 14.30. (giornalistitalia.it)

 

 

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