Congelati i licenziamenti fino al 31 dicembre e ridotti gli esuberi da 69 a 61 su 116

Telecity chiude Alessandria, Genova e Torino

TelecityASSAGO (Milano) – Approvato a larga maggioranza dall’assemblea dei giornalisti l’accordo sul futuro del Gruppo Telecity, la storica emittente televisiva piemontese fondata da Giorgio Tacchino nel 1976. Il piano prevede il congelamento dei licenziamenti fino al 31 dicembre prossimo; la riduzione degli esuberi da 69 a 61 (su 116 lavoratori) dal 6 maggio; la chiusura della sede di Alessandria dal 1° settembre con il trasferimento dei dipendenti a Castelletto d’Orba, mentre dal 30 maggio chiuderanno le sedi di Torino e Genova.
L’accordo, sottoscritto ad Assago, prevede la stipula di un nuovo Contratto di solidarietà fino al 31 dicembre 2017, periodo che sarà utilizzato dall’azienda «per effettuare consistenti interventi organizzativi esposti nel verbale e per incentivare i volontari alla risoluzione del rapporto di lavoro obbligandosi tuttavia a non effettuare licenziamenti coatti».
Le parti hanno quindi fissato per giovedì 4 maggio prossimo un nuovo incontro finalizzato a definire una ipotesi di accordo da sottoporre alla valutazione vincolante dei lavoratori relativamente al Contratto di solidarietà, agli interventi di riorganizzazione e all’incentivazione all’esodo.
Azienda e sindacati Slc-Cgil, Fistel-Cisl, Uilcom e Fnsi hanno convenuto, infine, di richiedere al ministero del Lavoro di posticipare la convocazione per gli adempimenti finali della procedura in data successiva alla scadenza «al fine di assicurare i tempi tecnici necessari alla auspicabile stipula di un accordo». (giornalistitalia.it)

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