Storico segretario di redazione del quotidiano che contribuì a fondare con Scalfari

Repubblica piange Rolando Montesperelli

Rolando Montesperelli con Eugenio Scalfari

Rolando Montesperelli con Eugenio Scalfari

ROMA – Lutto nel giornalismo italiano: è morto Rolando Montesperelli, storico segretario di redazione di Repubblica. Una vita dedicata al quotidiano ora diretto da Mario Calabresi, che Montesperelli contribuì a fondare, affiancando Eugenio Scalfari fin dal 1975.
Classe 1925, primo cronista parlamentare, quando Scalfari lo chiamò dalla Stampa accettò senza riserve prendendo in carico tutti i problemi di una redazione giovane «che lo guardava come un’ancora di salvataggio in tutte le situazioni», recita il ricordo pubblicato su Repubblica.it.
Insieme a Scalfari uscì da Repubblica nel 1996, quando il timone del quotidiano passò a Ezio Mauro. Ma la redazione non lo ha mai dimenticato e due anni fa gli ha reso omaggio con una festa a sorpresa per i suoi novant’anni.
«Il suo primo contributo fu anche la scelta dei redattori nel mondo dei giovani che avevano affrontato il mestiere del giornalista lavorando come praticanti presso alcuni giornali regionali», scrive oggi lo stesso Scalfari.
«Il nostro incontro fu uno di quegli eventi che sembrano di scarsa importanza, ma non è così o almeno in quel caso non fu così», ricorda il fondatore di Repubblica.
Ai figli, ai nipoti e ai familiari di Rolando Montesperelli la redazione del quotidiano rivolge un abbraccio commosso. Alla famiglia, ai colleghi e agli amici che hanno potuto conoscerlo e apprezzarlo il cordoglio e la vicinanza della Federazione nazionale della stampa italiana.

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