Grande amico di Paolo VI, aveva 88 anni. È stato vaticanista e conduttore del Tg2

Oggi i funerali del giornalista Ettore Masina

Ettore Masina

Ettore Masina

ROMA – Saranno celebrati oggi, venerdì 30 giugno, a Roma, i funerali del giornalista Ettore Masina, 88 anni, apprezzato vaticanista della Rai, soprattutto al seguito di Paolo VI.
Nato a Breno della Val Camonica (Brescia) il 4 settembre 1928, era giornalista professionista iscritto all’Ordine del Lazio dal 20 agosto 1954.
Viveva a Roma dal 1964, dove si era trasferito dopo l’elezione a papa del suo amico Giovanni Battista Montini, che aveva conosciuto come arcivescovo di Milano.
In occasione di un viaggio papale in Palestina, Masina aveva conosciuto  il sacerdote francese Paul Gauthier, con il quale aveva fondato la “Rete Radié Resch”. Rete di solidarietà internazionale intitolata ad una bambina palestinese morta di stenti.
In Rai dal 1969 e dal 1976, è stato conduttore del Tg2 lavorando con Andrea Barbato, Italo Moretti e Giuseppe Fiori. Nel 1983 il salto in politica, eletto parlamentare nelle fila della Sinistra indipendente e poi con il Pci per più mandati fino al 1992, svolgendo tra gli altri il ruolo di segretario della commissione parlamentare di Vigilanza sulla Rai. Dopo lo scioglimento del Pci è stato membro della direzione del Pds.
Chiusa a metà anni ’90 la stagione politica, Masina riprese l’attività giornalistica e di scrittura, sempre nel segno dell’impegno osservatore attento e profondo di temi politici ed ecclesiali. Fecondo autore di saggi religiosi e di tante biografie, è stato apprezzato scrittore di romanzi e racconti, tra cui Il Vincere, pubblicato nel 1994.
Ettore Masina lascia la moglie Clotilde Buraggi, figli Emilio, Lucia e Pietro e sei nipoti. I funerali saranno celebrati oggi, alle ore 12, nella chiesa di San Frumenzio a Roma. (giornalistitalia.it)

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