Naser Selmani
SKOPJE (Macedonia) – C’è grande preoccupazione fra i giornalisti macedoni dopo le minacce ricevute dal capo dell’Associazione dei giornalisti, Naser Selmani, da parte di un esponente del partito al potere Bdi (Unione democratica per l’integrazione).
«Non ho paura delle minacce provenienti dal precedente governo o da quello attuale», ha sottolineato il giornalista minacciato, secondo quanto riferisce l’agenzia di stampa Ibna, dopo avere pubblicato un post su Facebook contro Bekir Asani, membro del Bdi.
«Se il governo non prende misure contro queste persone – afferma – allora diventa complice». A fare eco alle sue parole, numerosi giornalisti che nelle ultime ore hanno protestato, chiedendo l’intervento delle istituzioni per ottenere maggiore protezione. Dal canto suo, ministro per la Trasparenza, Robert Popovski, ha fatto sapere che il governo è impegnato a proteggere la libertà di espressione e i giornalisti.
«Il ministero degli Interni ha fatto la sua parte», afferma. «Ora tocca alla pubblica accusa agire».
Critiche anche dal partito di opposizione VMRO-DPMNE, secondo cui l’attuale esecutivo «sta limitando la libertà dei media». (ansa)
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