Ad un anno dall’insediamento Primo ha lasciato invocando la clausola di coscienza

Il Centro: Di Nicola si dimette, Anchino direttore

Il CentroPESCARA – Primo Di Nicola invoca la clausola di coscienza, prevista all’articolo 32 del Contratto nazionale di lavoro giornalistico Fieg-Fnsi (“legittimi motivi di risoluzione del rapporto di lavoro”), e si dimette da direttore responsabile del quotidiano Il Centro di Pescara.
L’ex giornalista de L’Espresso e Il Fatto Quotidiano, dal 1° novembre 2016 al timone del quotidiano abruzzese, fondato nel 1986 da Carlo Caracciolo, non ha reso noti – almeno per il momento – i motivi che l’hanno spinto a gettare la spugna dopo appena un anno, ma il fatto stesso di essersi appellato all’art. 32 spiega, di fatto, la divergenza di vedute con la cordata di imprenditori locali impegnati nella sanità privata che un anno fa ha rilevato il giornale dal Gruppo Espresso dopo aver costituito la società editrice Il Centro Spa, presieduta da Alberto Leonardis e formata da Luigi Pierangeli, Luigi Palmerini e Cristiano Artoni.

Primo Di Nicola

Primo Di Nicola

Piero Anchino

Piero Anchino

L’art. 32 prevede, infatti, che “nel caso di sostanziale cambiamento dell’indirizzo politico del giornale ovvero di utilizzazione dell’opera del giornalista in altro giornale della stessa azienda con caratteristiche sostanzialmente diverse, utilizzazione tale da menomare la dignità professionale del giornalista, questi potrà chiedere la risoluzione del rapporto con diritto alle indennità di licenziamento (trattamento di fine rapporto e indennità del mancato preavviso)”. Lo stesso articolo prevede, inoltre, che “uguale diritto spetta al giornalista al quale, per fatti che comportino la responsabilità dell‘editore, si sia creata una situazione evidentemente incompatibile con la sua dignità”.
A rendere note le dimissioni è stato l’editore con una comunicazione al Comitato di redazione e all’assemblea dei giornalisti, contestualmente informati della nomina del nuovo direttore pro tempore: Piero Anchino, che finora ha ricoperto l’incarico di caporedattore e martedì prossimo, 7 novembre, presenterà il programma politico-editoriale concordato con l’editore sottoponendosi al voto di fiducia della redazione.(giornalistitalia.it) 

 

Un commento

  1. Giuseppe Rabitti

    Augurando buon lavoro a Piero Anchino, come direttore incaricato del giornale “Il Centro”, mi associo al suo dolore per la morte del padre porgendo vive condoglianze a tutta la famiglia ed anche al giornale che dirige.

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