Depositata l’istanza al Tribunale di Roma per recuperare le spettanze non pagate

I giornalisti de l’Unità pignorano la testata

l’UnitàROMA – La testata de l’Unità, lo storico quotidiano fondato da Antonio Gramsci, è stata pignorata dai giornalisti che sperano, così, di recuperare le spettanze non corrisposte dal maggio scorso.
Oggi, giovedì 4 gennaio 2018 gli avvocati Iolanda Giordanelli e Valerie Stella De Caro del Foro di Cosenza, hanno depositato presso la Sezione per la Stampa e l’informazione del Tribunale di Roma, formale istanza per la trascrizione del pignoramento della storica testata giornalistica “l’Unità”, considerato che dal maggio 2017 la società “Unità s.r.l.”, proprietaria della testata giornalistica “l’Unità”, non ha più provveduto al pagamento del salario dei giornalisti alle proprie dipendenze.
In seguito alla palese violazione dei propri diritti, i lavoratori, assistiti dagli avvocati Giordanelli e De Caro, si sono rivolti in prima istanza alla società debitrice affinché ripristinasse la legalità violata, ma non avendo avuto alcun riscontro sono stati costretti a far ricorso all’Autorità giudiziaria. La sezione Lavoro del Tribunale di Roma ha, quindi, accolto i ricorsi presentati dai legali dei lavoratori ed ha emanato una serie di decreti ingiuntivi cui sono seguiti molteplici pignoramenti della testata che potrebbe essere, dunque, venduta coattivamente. (giornalistitalia.it)

I commenti sono chiusi.