Ahmet Altan
ISTANBUL (Turchia) – Ahmet Altan, una delle più importanti firme del giornalismo turco, è stato arrestato questa mattina, insieme al fratello Mehmet, a sua volta accademico ed economista di fama.
La Piattaforma per il giornalismo indipendente P24, ha emesso un comunicato con il quale dichiara che i due sono stati portati in questura “per rispondere di alcune dichiarazioni rilasciate prima del fallito golpe del 15 luglio”.
Secondo l’agenzia Anadolu, la detenzione sarebbe scattata a causa di alcune dichiarazioni rese in tv il 14 luglio, durante un talk show al quale aveva partecipato anche Nazli Ilcak, poi arrestata lo scorso 29 luglio. Ahmet Altan è già indagato per aver diffuso informazioni riservate da quando, in qualità di editore capo del quotidiano Taraf, rivelo presunti piani per un altro colpo di stato da parte dei militari.
Ieri sera è, invece, stato liberato il giornalista di Hurriyet, Arda Akin, il procedimento a carico del quale rimane in ogni caso aperto. Sono tuttavia più di 100 i giornalisti turchi incarcerati in seguito al fallito golpe. Per tutti l’accusa è quella di avere legami con la confraternita di Fetullah Gulen, miliardario e ideologo musulmano, dal 1999 residente negli Usa, ritenuto in Turchia la mente del colpo di stato. (Agi)
Mehmet Altan
CONVENZIONI
