Giornalista pubblicista, aveva 77 anni. È stato uno dei massimi esperti del Paese

Addio Paolo Limiti, signore della tv

Paolo Limiti

Paolo Limiti

MILANO – Grave lutto per il mondo del giornalismo, della televisione e della cultura. All’età di 77 anni è morto a Milano Paolo Limiti, popolarissimo giornalista, conduttore e produttore televisivo, al quale lo scorso anno era stato diagnosticato un tumore.
Nato a Milano l’8 maggio 1940, giornalista pubblicista iscritto all’Ordine della Lombardia dal 2 luglio 1979, da padre che lavorava alla Pirelli e mamma siciliana, debuttò come paroliere di canzoni e collaborò con Mina (sue tra le altre Bugiardo e incosciente, La voce del silenzio, Ballata d’autunno). È stato senza ombra di dubbio uno dei massimi esperti di spettacolo del nostro Paese.
Nel 1968 entrò alla Rai grazie a un’intuizione di Luciano Rispoli (altro volto tv da poco scomparso) come autore musicale e televisivo, riscuotendo grande successo con il gioco a quiz “Rischiatutto” condotto da un altro mostro sacro della televisione, Mike Bongiorno.
Limiti si affermò definitivamente tra il 1996 e il 2004 con lo storico “Ci vediamo in tv, ieri, oggi e domani”, andato in onda prima su Rai2 e poi su Rai1, programma di “amarcord” in cui si rievocavano i grandi personaggi della tv e di Hollywood.
Tra i personaggi “cult” legati alla sua tv il cagnolino irriverente Floradora e la Marilyn italiana Justine Mattera, poi diventata la sua compagna. Le ultime apparizioni di Limiti in tv erano state nel 2010 su Rai per Minissima, tributo alla “tigre di Cremona”, e nel 2012 con “E state in tv con noi” su Rai 1 e per una rubrica su La 7 all’interno di un programma di Cristina Parodi. L’estate scorsa ad Alassio aveva scoperto improvvisamente di avere un tumore.

 

I commenti sono chiusi.